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31 gen 2023
30 gen 2023
Più iscrizioni nell'asilo bilingue di San Pietro al Natisone
Dalle preiscrizioni all’anno scolastico 2023-2024 arriva la bella notizia che saranno ben 24 i bambini al primo anno dell’asilo bilingue dell’Istituto comprensivo «Paolo Petricig» di San Pietro al Natisone. A questi vanno aggiunti gli 8 piccolissimi preiscritti alla sezione primavera, che può accogliere un massimo di 10 bambini (e ci si attende che anche gli ultimi due posti disponibili vengano coperti entro settembre). Nell’asilo bilingue da settembre ci saranno 13 bambini nel secondo anno e 23 nel terzo. La scuola primaria, secondo le preiscrizioni, conterà 16 alunni in prima, 13 in seconda, 21 in terza e 23 in quarta e 23 in quinta. Alle medie inferiori si saranno per la prima volta due sezioni per ogni classe, dato che gli studenti preiscritti sono 29 per la prima classe, 24 per la seconda e 30 per la terza. Stando alle preiscrizioni, l’istituto comprensivo bilingue nel prossimo anno scolastico sarà frequentato da 247 allievi, sette in meno rispetto all’attuale.
dal Dom
29 gen 2023
La strage di Mostar
Ieri 28 gennaio, la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin ha ricordato i tragici eventi di Mostar del 1994, dove persero la vita, mentre svolgevano il loro lavoro, i giornalisti Marco Luchetta, Alessandro Saša Ota e Dario D’Angelo, troupe Tv della sede Rai di Trieste.
Stavano realizzando un servizio sui bambini vittime della guerra nei Balcani. Nell'esplosione si salvò un bimbo di quattro anni, Slatko, che qualche mese dopo divenne il primo ospite della Fondazione sorta nel frattempo a Trieste per onorare la memoria dei tre inviati. Neppure due mesi più tardi venivano uccisi a Mogadiscio, in Somalia, Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Trieste, ferocemente colpita da queste due tragedie così vicine, si è stretta attorno alle famiglie delle vittime. Da lì è nata la Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, prima sotto forma di Comitato, per ricordare in modo concreto gli amici scomparsi facendo una cosa istintiva: evacuare e curare quel piccolo Zlatko. Amici e familiari decidono, quindi, che questa doveva essere la missione della Fondazione che porta il nome dei quattro giornalisti triestini uccisi in guerra.
Alla Fondazione l’associazione Articolo 21 ha consegnato un riconoscimento per l’impegno ormai quasi trentennale a favore dei più piccoli. Da questa tragedia è nato, insomma, qualcosa d'incredibile, la Fondazione, che in questi anni ha aiutato moltissimi bambini e le loro famiglie.
https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/il-ricordo-della-strage-di-mostar/2/276825
Buona domenica
Il tempo è come un fiocco di neve scompare mentre cerchiamo di decidere cosa farne.(Romano Battaglia)
28 gen 2023
Dopo la stagione di successo dello scorso anno, le Grotte di Villanova ricercano nuovi collaboratori
In vista della nuova stagione alle Grotte di Villanova cercano nuovo personale, tre nuove guide e accompagnatori con buona padronanza della lingua inglese e possibilmente anche del tedesco e una persona che si occupi delle pratiche burocratico/amministrative. L’offerta di lavoro è rivolta ai residenti nel Comune di Lusevera o in quelli limitrofi, comunque nel raggio di 30 chilometri da Villanova delle Grotte. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum all’indirizzo e-mail amministrazione@grottedivillanova.it entro il 12 febbraio
Ciclabile Loch/Pulfero-confine, serviranno altri fondi
Servirà un ulteriore finanziamento della Regione, rispetto ai 3,7 milioni, stanziati nell’ormai lontano 2018 per la realizzazione del tratto di pista ciclabile che collegherà Loch al confine di Stato nel comune di Pulfero.Ad annunciarlo è stato il sindaco di San Leonardo Antonio Comugnaro durante l’incontro – informale – con i sindaci dell’Alta valle dell’Isonzo in Slovenia, tenutosi a Caporetto lo scorso 21 gennaio. Comugnaro infatti da poche settimane ha ricevuto l’incarico, in qualità di componente del comitato esecutivo, dal presidente della Comunità di montagna del Natisone e Torre Mauro Steccati a seguire l’iter del progetto.
Progetto che, infatti, a causa del delicato passaggio istituzionale fra Uti del Natisone, cui era stato assegnato il primo finanziamento, e Comunità di montagna e le necessarie procedure di verifica degli uffici preposti e aggiornamento delle norme urbanistiche era rimasto fermo almeno dal 2019.
“Oggi – mercoledì 25 gennaio – faremo un sopralluogo con i responsabili del servizio idro – geologico, la priorità infatti è risolvere alcuni problemi del progetto originario nel tratto nei pressi della ‘fornace’ di Stupizza”. Una volta superata questa criticità – spiega Comugnaro – il progetto dovrebbe essere ultimato, anche in tempi brevi. Rispetto alla previsione iniziale però come detto servirà un ulteriore finanziamento della Regione visto che in questi anni, e in particolar modo negli ultimi mesi, i costi delle materie prime sono lievitati.
Il progetto originale, ‘sposato’ anche dall’amministrazione del comune di Pulfero che già nell’autunno 2021 aveva approvato le necessarie variazioni al piano regolatore, partirebbe da Specognis (dove si trova la pregevole – e poco conosciuta – Grotta del Calzolaio (Šuošterjova jama), attraverserebbe una prima volta il Natisone a Loch e scorrerebbe parallela alla statale fino alle gallerie. Lì, con un nuovo ponte da realizzare sul tracciato di quello della vecchia ferrovia Cividale – Caporetto, tornerebbe sulla sponda destra passando accanto al Villaggio degli orsi per poi tornare sul lato della statale in corrispondenza dell’attraversamento idrico dell’acquedotto Poiana.
Resta fermo comunque l’interesse della Repubblica di Slovenia, l’ha confermato il sindaco di Caporetto Marko Matajurc durante l’incontro del 21 gennaio, a realizzare l’ideale prosecuzione del tracciato dal confine fino al capoluogo.
I giorni della merla
Un tempo i contadini del Friuli osservavano le condizioni meteorologiche dei tre giorni della merla e, sulla base di esse, facevano le previsioni sul tempo dei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Se il 29 era molto freddo e soleggiato anche l’ormai passato gennaio, era stato per la maggior parte dei giorni freddo ma soleggiato, mentre se il 30 era piovoso e più mite, anche la maggior parte del mese di febbraio sarà piovoso e le temperature saranno più miti.
Una volta i merli erano tutti bianchi.Si narra che una merla con i suoi piccoli si rifugiò in un camino.Terminato il freddo uscì,ma gli uccelli erano tutti neri di fuliggine e non furono riconosciuti dai loro simili.
Questa è una leggenda che mi raccontò la mia maestra delle scuole elementari.Oggi non so se la raccontano ancora.
27 gen 2023
Frase di oggi
Il dovere del sopravvissuto è quello di testimoniare ciò che è accaduto… Devi avvertire le persone che queste cose possono accadere, che il male può essere scatenato. L'odio razziale, la violenza, le idolatrie: fioriscono ancora.
ELIE WIESEL
Se questo è un uomo
26 gen 2023
In Antartide si è staccato un iceberg grande 10 volte Milano
Quasi 256 miliardi di tonnellate di ghiaccio si sono staccate dalla piattaforma Brunt, in Antartide. Quello che ormai è un nuovo iceberg da circa 1.500 chilometri quadrati, circa 10 volte la superficie di Milano, si è formato lungo una crepa nota come Chasm-1, in un evento non legato al cambiamento climatico, ma parte del ciclo naturale della piattaforma glaciale.
Si tratta del secondo massiccio iceberg nato da una frattura dalla piattaforma Brunt in Antartide in circa tre anni. Il primo si era staccato nel febbraio 2021 e all’epoca rappresentava il più grande distacco mai avvenuto dall’inizio delle rilevazioni avvenuto negli anni Settanta. L’iceberg denominato A-74 aveva infatti una superficie di circa 1.270 chilometri quadrati, ma è stato surclassato dal blocco fratturatosi pochi giorni fa, nella notte del 22 gennaio 2023.
Secondo le dichiarazioni del geologo Dominic Hodgson, rilasciate a Gizmodo, questi movimenti rappresentano una sostanziale riconfigurazione della piattaforma Brunt e della costa dell’Antartide. La piattaforma glaciale si trova a est della catena montuosa transantartica del continente glaciale e ospita la stazione di ricerca Halley VI del Regno Unito.
Trattandosi di una delle piattaforme più monitorate, i ricercatori attendevano da anni un evento di questo tipo e nel 2016 la stazione di ricerca è stata spostata di 23 chilometri nell’entroterra per evitare pericoli al personale umano. Ora, secondo le analisi del British antartic survey (Bas), organizzazione di ricerca sull’Antartide, il nuovo iceberg senza nome dovrebbe cominciare a spostarsi lungo la corrente antartica, seguendo il suo predecessore A-74...continua https://www.wired.it/article/antartide-iceberg-grande-10-volte-milano/
Poesia di Evgenij Aleksandrovic Evtusenko
Poesia di Evgenij Aleksandrovic Evtusenko
Era lei, la neve
E un mattino
appena alzati, pieni di sonno,
ignari ancora,
d'improvviso aperta la porta,
meravigliati la calpestammo:
Posava, alta e pulita
in tutta la sua tenera semplicità.
Era
timidamente festosa
era
fittissimamente di sé sicura.
Giacque
in terra
sui tetti
e stupì tutti
con la sua bianchezza.
25 gen 2023
Museo SMO, menzione speciale del premio Fare Paesaggio
Lo SMO, museo di paesaggi e narrazioni di San Pietro al Natisone che in dicembre compirà dieci anni, ha ottenuto la menzione speciale nella sezione Cultura, educazione e partecipazione del Premio triennale Giulio Andreolli – Fare Paesaggio. La comunicazione del riconoscimento è arrivata nei giorni scorsi assieme ai complimenti “per l’elevato livello qualitativo della proposta”.Il premio, istituito dall’Osservatorio del Paesaggio della Provincia autonoma di Trento per sostenere la salvaguardia e la gestione del paesaggio alpino in conformità a quanto previsto dalla Convenzione Europea del Paesaggio, consiste in una selezione triennale di opere, progetti e iniziative realizzati nel territorio definito dalla Convenzione delle Alpi, che sappiano esprimere obiettivi di elevata qualità paesaggistica e sostenibilità ambientale. La selezione, aperta al contesto alpino europeo, è finalizzata a valorizzare esperienze che, con riferimento a problematiche paesaggistiche di interesse per la realtà trentina, si siano distinte per i caratteri innovativi e l’efficacia durevole delle azioni proposte, per la qualità tecnico scientifica ed estetica e per il propositivo ruolo degli enti promotori e della committenza.
Nel 2019 una menzione speciale per un altro ambito del premio era andata al progetto del Comune di Stregna ‘Scrigni di biodiversità’ sul recupero dei terreni incolti e del paesaggio terrazzato.
La cerimonia di premiazione dell’edizione 2022 si terrà a Trento il prossimo 16 febbraio.
Sette anni senza Giulio
Giulio Regeni è scomparso da Il Cairo, in Egitto, il 25 gennaio 2016. Il suo corpo è stato ritrovato, con evidenti segni di tortura, il 3 febbraio ai bordi dell’autostrada che porta ad Alessandria. Da quel giorno la famiglia Regeni cerca e pretende verità e giustizia.
“Arrivare alla verità su Giulio Regeni per noi è una priorità, ma no a strumentalizzazioni politiche”, ha detto a Trieste il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rispondendo alle domande di Telefriuli. Riferendosi alla sua recente visita in Egitto, ha aggiunto: “Ho chiesto al Presidente egiziano e al Ministro degli Esteri di contribuire finalmente a trovare una soluzione che permetta di colpire i colpevoli al termine di un processo. Aver parlato e aver accolto la risposta del Presidente che, per primo, ha sollevato la questione dicendo che avrebbe l'Egitto fatto il possibile per togliere tutti gli ostacoli che creavano problemi nelle relazioni tra Italia ed Egitto, l'ho accolto positivamente. Adesso vedremo se alle parole seguiranno i fatti”.
“Io mi auguro che questo accada. Nessun tentennamento, nessun dubbio sulla necessità di risolvere i problemi - ha proseguito Tajani - sono sempre stato in prima fila quando si è trattato di affrontare la questione Regeni anche in Parlamento Europeo. Lo dirò anche in Parlamento: mercoledì 25 ci sarà un dibattito anche su questo al question time e risponderò, dirò quello che penso e quello che è accaduto”.
Dopo aver rassicurato la famiglia Regeni sull'attenzione del Governo, Tajani ha poi sottolineato: “Non ci devono essere neanche da parte di altri strumentalizzazioni politiche. Noi facciamo una politica estera per garantire la sicurezza nell'area del Mediterraneo, per risolvere problemi difficili da risolversi, su questo se dobbiamo portare la stabilità in Libia non possiamo fare a meno di parlare con l'Egitto. Ma questo non significa che non continuiamo a insistere per far luce su tutto ciò che è accaduto e che ha portato all'omicidio di un ragazzo italiano che studiava in Egitto. Non c'è alcun dubbio. Non è cambiata la nostra posizione. L'obiettivo della visita - ha concluso Tajani - era quello di affrontare l'emergenza immigrazione, l'emergenza terrorismo perché c'è una presenza crescente di terrorismo nell'area subsahariana e risolvere la questione libica per noi è fondamentale".
Oggi, nel settimo anniversario dalla sua scomparsa, è prevista una serie di iniziative a Fiumicello per ricordare Giulio e ribadire valori quali la libertà, i diritti umani, il rispetto delle differenze culturali, interpretando il comune sentimento di rispetto e di vicinanza ai suoi familiari.
Il programma della giornata inizia al mattino con il Laboratorio Parole e Diritti con le Scuole e la firma del Protocollo d’Intesa sul Comitato di Coordinamento Permanente del Governo dei Giovani. Alle 18.15 parte la Camminata dei Diritti, insieme al Governo dei Giovani... continua https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/sette-anni-senza-giulio-regeni/2/276631
GIORNO DELLA MEMORIA
| Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata in commemorazione delle vittime dell'Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l'Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell'Olocausto. |
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
24 gen 2023
buona serata
ERICA CARNEA- le nostre piante
L'Erica carnea si presenta come una pianta spontanea perenne appartenente alla famiglia delle Ericaceae e al genere Erica.È una pianta che forma dei cuscini fioriti dato il suo sviluppo per lo più in larghezza. Tipica delle Alpi, Appennini settentrionali ed Alpi Apuane; vive a quote fino ai 2500 m s.l.m. in prati e pascoli, su pendii rocciosi e soleggiati e nelle zone luminose al limitare dei boschi di conifere. Appartiene alla famiglia delle Ericacee.Dal fusto sottile e legnoso spuntano foglioline aghiformi dal colore verde vivo, che lo ricoprono per la sua totalità. Possono presentarsi anche di color bronzeo o giallo scuro, in particolari condizioni di esposizione alla luce. L'erica carnea ha fusto strisciante a livello del terreno, alta fino a 40 cm. I fiori riuniti in grappoli apicali sono di colore rosa più o meno sfumato. La forma della corolla richiama una botte ed è formata dalla fusione dei singoli petali fra loro. Dalla sommità della corolla si intravedono 8 stami scuri e uno stilo più lungo, che viene urtato dagli insetti che si posano sul fiore, favorendone l'impollinazione. Fiorisce da febbraio a giugno. È una pianta suffruticosa, spesso come erbacea, sempreverde e aghifoglia, più grande in larghezza rispetto all'altezza. È una pianta molto robusta e spesso capita di vedere i fiori rosei spuntare nella neve, annunciando la primavera.
da wikipedia
Esiste anche una mutazione naturale dai fiori molto chiari, a volte totalmente bianchi, classificata come Erica carnea var. albina.
I fiori sono officinali e la pianta è medicinale, hanno proprietà diuretiche assai potenti e servono per la preparazione di tisane urinarie. Hanno inoltre azione antisettica dovuta alla presenza di arbutina; sono usati in casi di cistiti, specie quelle prostatiche, preferiti ad altri preparati, in quanto non tossici.
È pianta molto visitata dalle api per il polline ed il nettare, da cui esse producono un ottimo miele
Citazione di Tolstoj
Tutta la varietà, tutta la delizia, tutta la bellezza della vita è composta d’ombra e di luce.(Lev Tolstoj, Anna Karenina)
23 gen 2023
In regione mancano 115 medici di famiglia
In regione mancano 115 medici di famiglia e nei prossimi due anni, entro il 2025 andranno in pensione altri 70. La situazione è preoccupante anche perché da quando lo Stato ha bloccato il riconoscimento dell’attività svolta sul territorio ai giovani medici all’ultimo anno di formazione, paragonata finora al tirocinio pratico, stanno arrivando diverse rinunce. Entro il 2025 altri 70 pensionamenti La situazione è molto grave. |
Alberi della Benecia
Fagus L., 1753 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni appartenente alla famiglia delle Fagaceae, che comprende specie arboree e arbustive originarie dell'Europa, delle Americhe, del Giappone e della Cina, con altezza dai 15–20 m fino ai 30–35 m.
Il faggio viene coltivato in boschi cedui per la produzione di legna da ardere. Nelle coltivazioni a fustaia si effettuano tagli ogni 90–100 anni, dai quali si ricavano 400-500 metri cubi di legname a taglio. Come legname viene impiegato nella costruzione di pavimenti,pareti, mobili, giocattoli, utensili da cucina,banchi da lavoro,ripiani. E' adatto alla tornitura.
Proprietà medicinali
- Il decotto di giovani radici raccolte in primavera o in autunno, è anticonvulsivo.
- Il decotto di corteccia raccolta preferibilmente in primavera spezzettata ed essiccata ha proprietà febbrifughe ed astringenti.
- Per distillazione del legno si ottiene il creosoto, liquido oleoso con odore acuto di fumo e sapore fortemente aromatico, che viene utilizzato come disinfettante ed espettorante.
- Un bagno di foglie di faggio è rimedio contro l'insonnia
- da wikipedia
citazione
- Non c'è niente da fare, noi siamo i figli della montagna, e quello dobbiamo restare, perché le nostre alture permalose, non si lasciano oltraggiare con le fughe, altrimenti possono rispondere all'offesa capovolgendo le proprie discese nella difficoltà impossibile delle salite. (da Mandami a dire)
- Pino Roveredo
22 gen 2023
Vento forte sul Fvg, scatta l'allerta gialla
Domani possibili criticità su tutta la regione per le forti raffiche di Bora
Una vasta depressione, centrata in prevalenza sull'Italia peninsulare, determina, sull'Italia nordorientale, l'afflusso in quota di aria fredda e umida da est, mentre nei bassi strati prevalgono correnti da nord-est più secche. Il passaggio di un fronte lunedì mattina determinerà un'intensificazione dei venti a tutte le quote sulla regione.
Alla luce delle previsioni, la Protezione civile Fvg ha diramato un'allerta meteo di livello giallo su tutta la regione, in vigore dalla mezzanotte e fino alle 15 di lunedì 23 gennaio, per vento molto forte.
Ecco nel dettaglio le previsioni Osmer Arpa Fvg
Lunedì 23 gennaio. Di notte e di mattina sulla costa soffierà Bora forte, specie a Trieste e sul Carso dove le raffiche supereranno i 100 chilometri orari, forse anche i 120. Sui monti, oltre i 1.500 metri di quota, soffierà vento da Nordest forte e, in concomitanza con la neve prevista, si avranno condizioni di bufera. Qualche raffica forte sarà possibile anche a quote inferiori. Dal pomeriggio il vento tenderà ad attenuarsi. La quota neve salirà dai 300 metri del mattino a 700 metri in giornata.
https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/vento-forte-sul-fvg-scatta-l-allerta-gialla/2/276556
Ivan Trinko
evidenzia
MAGGIOLATA DI GIOSUè CARDUCCI
Maggio risveglia i nidi, maggio risveglia i cuori; porta le ortiche e i fiori, i serpi e l’usignol. Schiamazzano i fanciulli in terra, e i...





















