DESCRIZIONE BLOG

🌞Blog che parla del Friuli: in particolare delle minoranze linguistiche slovena,friulana e tedesca e non solo. ❤️ Sono figlia di madre slovena (Ljubljana) e di padre appartenente alla minoranza slovena della provincia di Udine🌞 (Benecia).Conosco abbastanza bene la lingua slovena.Sono orgogliosa delle mie origini.OLga

INNO SLOVENO

তততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততত INNO SLOVENO "Vivano tutti i popoli che anelano al giorno in cui la discordia verrà sradicata dal mondo ed in cui ogni nostro connazionale sarà libero, ed in cui il vicino non sarà un diavolo, ma un amico!"❤️ FRANCE PREŠEREN poeta sloveno তততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততততত

CERCA NEL BLOG

invito

invito
invito

proverbio delle Valli del Natisone

proverbio delle Valli del Natisone
valli del Natisone

blog antifascista

blog antifascista

follower

slide benecia

slide benecia
benecia

FRIULI

FRIULI

BLOG DI OLGA

BLOG  DI OLGA

Orchidee spontanee del Friuli

Orchidee spontanee del Friuli
orchidee spontanee del Friuli

translate

arhiv

6 giu 2022

ACCADDE OGGI

 

100 anni dalla nascita di Margherita Hach

Margherita Hack (Firenze12 giugno 1922 – Trieste29 giugno 2013) è stata un'astrofisicaaccademicadivulgatrice scientifica e attivista italiana.

“La scarsa considerazione che la nostra classe politica e in particolare quella più recente riserva all’istruzione, all’università e alla ricerca è la conseguenza del basso livello culturale della gran maggioranza degli eletti in Parlamento.”
MARGHERITA HACK

proverbio friulano

 Il proverbio friulano della settimana


di Vita nei campi
“San Cansian cu la galete in man”. Ovvero a San Canziano i bozzoli del baco da seta in mano.(31 maggio)

Viminale: finora 95.952 profughi ucraini in Italia, +1.152 in 24 ore

 


Il ministero dell'Interno comunica che sono 95.952 le persone arrivate dall'Ucraina finora in Italia, tra questi: 49.588 donne, 11.343 uomini e ben 35.021 minori. 
Rispetto alla giornata di ieri, l'incremento è stato di 1.152 ingressi in un giorno nel territorio nazionale, come destinazioni principali Milano, Roma, Napoli e Bologna. Nelle scuole italiane accolti quasi 18mila minori 

In Italia sono stati accolti nelle scuole 17.657 minori ucraini, come emerge da una circolare del ministero dell'Istruzione, che aggiunge: "I nuovi studenti non perderanno l'anno scolastico". Il 45% di bambini e ragazzi frequenta le scuole di Lombardia, Emilia e Campania. 

Quanti sono fuggiti dal paese, al 53° giorno del conflitto
Il rappresentante dell'Unhcr in Ucraina, Karolina Lindholm Billing, ha dichiarato che circa 5 milioni di persone sono fuggite dal Paese, molti non avranno una casa dove tornare perché è stata distrutta o danneggiata, oppure si trova ancora in un'area poco sicura. Secondo l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, donne e bambini sono il 90% dei rifugiati.In Polonia quasi 3 milioni

Secondo l'Operational Data Portal (ODP), creato nel 2011 per consentire all'Unhcr di fornire informazioni e dati su profughi e rifugiati, alla data di ieri i paesi che hanno accolto un numero maggiore di persone in fuga dall'Ucraina sono la confinante Polonia (2.763.786 rifugiati accolti alla data del 16 Aprile), Romania (738.862), ed a seguire l'UngheriaMoldova, Slovacchia.

https://www.rainews.it/articoli/2022/04/ucraina-viminale-finora-95952-profughi-in-italia-+1152-in-24-ore--cee8ac83-c19b-4486-be2f-c9bd299cffd2.html
 


170 profughi ucraini accolti dalla Caritas di Udine


 Primo bilancio della solidarietà dei friulani per le vittime della guerra; a stilarlo, la Caritas diocesana: 140 mila gli euro raccolti e già affidati a Caritas Ucraina per interventi di emergenza e 170 i profughi che hanno ricevuto un tetto e accoglienza, una settantina nel Seminario di Castellerio di Pagnacco e il resto sparsi per il Friuli. 


Dal punto di vista degli aiuti, la scelta (efficace, visti i gravi problemi riscontrati per la distribuzione di cibo e vestiario sul territorio) è stata quella di raccogliere solo denaro da inviare prontamente in Ucraina per soccorrere lì i più fragili. Dall'inizio della guerra Caritas Ucraina ha aiutato oltre 500 mila persone. 

La raccolta di fondi continua sul conto corrente postale intestato al Centro Caritas dell'Arcidiocesi di Udine (informazioni sul sito www.caritasudine.it) oppure sul conto corrente presso Unicredit. le coordinate bancarie sono IT46P0200812310000103242920 

Quanto alle persone arrivate, "Il flusso si è rallentato - spiega il vicedirettore di Caritas Udine, Paolo Zenarolla - anche se notiamo una crescente complessità nei casi che arrivano inviati dalla Prefettura. Dopo le persone della classe medio alta e senza problematiche specifiche, per i quali è più facile l'inserimento, iniziano ad arrivare casi più complessi, come ad esempio famiglie con figli disabili".

Ci sono poi i casi di chi è stato accolto privatamente da amici e conoscenti (si calcola circa il 90% degli ucraini fuggiti in Italia), ma ora si trova in difficoltà economica. . .https://www.rainews.it/tgr/fvg/articoli/2022/05/fvg-accoglienza-profughi-ucraina-caritas-udine-seminario-castellerio-famiglie-raccolta-fondi-flusso-rallentato-839024c1-d99e-4288-b2a5-0ad329b2f5d7.html

Reinsediati in Russia, parlano i cittadini fuggiti da Mariupol





La fuga da Mariupol verso la Russia e il programma di reinsediamento: la situazione di alcuni degli ex abitanti della città simbolo della guerra

Da quasi un mese, più di 300 rifugiati di Mariupol vivono a Vrangel, nell’estremo oriente della Russia. Durante le settimane di assedio della città, caduta con la resa degli ultimi soldati asserragliati all’interno dell’acciaieria Azovstal, molti cittadini ucraini non sono riusciti a scappare a ovest come avrebbero voluto, poiché le tregue concordate per l’apertura di corridoi umanitari verso il territorio controllato da Kiev sono state quasi sempre interrotte da bombardamenti e rappresaglie russe.

Da Mariupol a Vrangler, via Taganrog

Nel corso delle ultime settimane dell’assedio, diversi abitanti di Mariupol hanno trovato riparo a Taganrog, in Russia. Qui hanno ricevuto molte promesse: alcuni testimoni raccontano che alla stazione cittadina venivano distribuiti volantini della Russian Far East and Arctic Development Corporation, un’organizzazione statale volta a convincere i rifugiati a reinsediarsi in estremo oriente.

Alloggio gratuito, lavoro garantito e non solo

Per tutti coloro che, da un giorno all’altro, si sono trovati senza più nulla tra le mani, l’offerta appariva necessariamente interessante, per quanto obbligata. Alloggio gratuito, tassi dei mutui ridotti, supporto economico al trasferimento (170.000 rubli per ogni membro della famiglia) e, soprattutto, la garanzia di un lavoro per ricominciare da zero. Una possibilità accolta da molti degli sfollati che, ad oggi, però raccontano di non aver ancora visto nulla di quanto era stato loro promesso in quella stazione.

La testimonianza di Olga

Olga, nome di fantasia, ha raccontato al sito indipendente in lingua russa Meduza.io la storia del trasferimento della sua famiglia verso la Russia. A Mariupol, prima del 24 febbraio, vivevano bene. Con lo scoppio della guerra, però, tutto è cambiato e per un mese e mezzo, insieme al marito e alla figlia, Olga ha vissuto in un seminterrato senza alcuna possibilità di fuga verso le zone più sicure dell’Ucraina. L’unico modo per garantirsi la sopravvivenza era passare il confine russo... continua  https://www.eastjournal.net/archives/125985


5 giu 2022

Il proverbio di oggi



 

Il proverbio di oggi è: Non fare il male ch'è peccato non fare il bene ch'è sprecato - #accaddeoggi

4 giu 2022

A Resia ripartendo dalle case sfitte

 

Solbica - Stolvizza

V Reziji načrt za opuščene hiše



La Val Resia si estende per quasi 120 kmq e, come molte aree rurali della Regione Friuli Venezia Giulia, è caratterizzata da una scarsissima densità demografica.

Anche in Val Resia, come in molte altre vallate alpine, degli Appennini e d’Italia in generale cosiddette marginali, a seguito del boom economico del secondo dopoguerra è iniziato un inesorabile spopolamento. Molti degli abitanti di queste terre, ricche di prodotti agricoli unici, tradizioni e cultura, furono costretti ad abbandonare i luoghi di origine in un vero e proprio esodo di massa, dalla periferia alla città, alla ricerca di lavoro redditizio e benessere. Il profondo mutamento economico dei territori svuotati che ne è conseguito ha portato, tra le altre cose, al rapido abbandono, con conseguente inutilizzo, di un notevole patrimonio edilizio. Oggi questo rappresenta, assieme ad una natura incontaminata e a una qualità della vita superiore rispetto a quella di città densamente abitate, la ricchezza di questi territori.

Con lo scopo di “sfruttare” gli edifici residenziali esistenti sul territorio del comune di Resia e al contempo attrarre nuove famiglie che possano aumentare il capitale sociale territoriale e il benessere della comunità, l’amministrazione comunale della Val Resia, in collaborazione con Fondazione Friuli e la cooperativaCramârs, ha promosso il progetto «Vieni a vivere e lavorare in Val Resia ». L’innovativo e sperimentale proposito nasce dall’esigenza di contrastare, mettendo a disposizione alcuni immobili sfitti o inutilizzati, lo spopolamento della vallata e nel contempo attirare, facilitandone l’inserimento nel tessuto sociale e lavorativo locale, nuovi nuclei familiari. L’iniziativa, nel concreto, si traduce nella ricerca di almeno cinque immobili ubicati in area urbana in tutto il territorio del comune di Resia. Le case che si volessero destinare a tale scopo dovrannoessere in buone condizioni di conservazione e immediatamente abitabili, così da destinarle subito a chi, aderendo al progetto, volesse venire ad abitarvi. Il progetto è inserito nel più ampio «Piano comunale di ripresa e resilienza della Val Resia», che si prefigge di ridare valore alla sua gente, che dimostra un radicamento eroico alla propria terra e cultura. Questo strumento di lavoro si compone di quattro assi strategici, concertati dai gruppi di Sostenibilità, Rigenerazione, Coesione sociale e Digitalizzazione. (Sandro Quaglia)

http://www.dom.it/



il libro della domenica

 


Il Friuli che nessuno conosce. Il volto nascosto della splendida regione crocevia d'Europa

 

Newton Compton Editori, 2021

Un viaggio indimenticabile in una terra di frontiera, un nodo di confini, storie, sapori e paesaggi

Nell'immaginario collettivo degli italiani il Friuli è una regione strana, dove si parla una lingua incomprensibile. Questa terra apparentemente marginale è stata per secoli il cuore di un'Europa plurale, di popoli, lingue e culture che qui si sono incontrati. Dalle prime tracce di una remota antichità, questo libro prosegue di età in età in un viaggio alla scoperta delle vicende che, dalle civiltà dei tumuli, portarono alla magnifica Aquileia, quarta città di tutto l'impero romano. E così a seguire, passando per il patriarcato medievale, la dominazione veneziana, Napoleone, fino alle più recenti vicende della seconda guerra mondiale, in un Friuli parte del Terzo Reich, con al suo interno la prima repubblica partigiana. Una storia sociale, in cui cultura, economia e paesaggio diventano chiavi importanti per comprendere meglio un territorio fiero e ricco di fascino. Un viaggio indimenticabile in una terra di frontiera, un nodo di confini, storie, sapori e paesaggi Tra gli argomenti trattati: Il "friulitico". Il Friuli prima del Friuli Tumuli e castellieri; I celti; Quella volta in cui Roma... La tarda antichità nella Decima regio venetia et histria Barbari?; Le civiltà, le culture, i sistemi economici e amministrativi dei nuovi arrivati; Il Friuli nell'orbita dell'impero dei franchi L'età degli ottoni: il potere temporale dei patriarchi di Aquileia I secoli d'oro del Medioevo: la lunga stagione patriarcale (1077-1420) Il Friuli sotto il tallone di Venezia (1420-1797) Il Friuli e Napoleone: tra mito e leggenda; Il Friuli asburgico (1815-1866); Quando arrivarono gli italiani (1866); Il Novecento: il secolo breve di sangue e utopie.)
tratto da https://www.ibs.it/friuli-che-nessuno-conosce-volto-libro-angelo-floramo/e/9788822752604

CIBI TIPICI del sabato

Cibi tipici della Terska dolina

                        

STAK  : purea di patate, fagioli- rah o fagiolini lessati schiacciati e conditi con lardo fuso e batuda/latticello

POŽGANIK :salsiccia con latte e farina (da požgan- bruciato:la farina bruciacchiata è di color marroncino)

GRAMPERESA : polenta con patate da grampier/patate

OCIKANA : gnocchetti di polenta conditi con burro fuso e batuda/latticello (chiamata così da oci/ occhi ,perchè in superficie si formano degli occhi di grasso )
si usa fare per i Vahti
Ognissanti

FRIKO :

Ingredienti
 300 g di grampier-patate
200 g di formaggio-ser di latteria di più stagionature
lardo q.b
cipolla

Preparazione
-Tagliare il lardo e  le patate a dadini
- lasciar soffriggere in una pentola a fuoco basso.Quando il tutto è  diventato trasparente aggiungere il  formaggio a dadini,amalgamare il composto ,perchè diventi omogeneo.
-Livellare e cucinare finchè non si è formata una crosticina da ogni lato.

BUON APPETITO !!! 

2 giu 2022

Primo piano sul dom del 31 maggio

 

Primo piano sul dom del 31 maggio

V petnajstdnevniku Dom z dne 31. maja je v ospredju Prvo sveto obhajilo v Špietru  šeštih otrok, ki so obiskovali katekizem tudi v slovenskem jeziku. Velik praznik je bil za otroke, njihove družine in za celo Benečijo. Živite »vesoko, pametno, nedolžno, veselo in ljubeznijvo,« jim je priporočil msgr. Marino Qualiza.

Nell’edizione del 31. Maggio, il quindicinale Dom apre con la prima comunione di sei bambine e bambini che hanno frequentato il catechismo in forma bilingue, sloveno-italiano. «Volate alto per vivere con saggezza, innocenza, gioia e amore», li ha esortati mons. Marino Qualizza, durante la messa a San Pietro al Natisone.

UVODNIK / EDITORIALE
Zimsko spanje še traja / Il letargo continua
VERSKO ŽIVLJENJE / VITA RELIGIOSA
Domači jezik v bogoslužju je steber slovenske identitete / La lingua locale nella liturgia è colonna dell’identità slovena
ZGODOVINA IN KULTURA / STORIA E CULTURA
«Ojceta», la festa del matrimonio sanciva l’unione tra uomo e donna / »Ojceta«, svatba je zapečatila zakon med moškim in žensko
POGLOBIMO / APPROFONDIAMO
Boris Pahor je Benečijo nosil v srcu / Boris Pahor portava la Benecia nel cuore
SPOMINI MSGR. MARINA QUALIZZE / I RICORDI DI MSGR. MARINO QUALIZZA
Obliški župnik je bil žganjekuhar / Il parroco di Oblizza distillava grappa
DOMA IN PO SVETU / A CASA E NEL MONDO
Šest otrok je bilo pri svetem prvem obhajilu po slovensko v Špietru / Sei bambini si sono accostati alla prima comunione in sloveno a San Pietro
Il 12 giugno i referendum sulla giustizia e le elezioni comunali / 12. junija bodo referendumi o pravosodstvu in občinske volitve
IZ NAŠIH DOLIN / DALLE NOSTRE VALLI
Benečija in Posočje znoreli za »Giro d’Italia« / Benecia e Valle dell’Isonzo impazzite per il «Giro»
In consiglio a San Pietro braccio di ferro sulla Tari / V špietarskem občinskem svetu merijo moči o davku za odpadke
Otroci 5. razreda dvojezične šole so razložili pomen znanja / Le quinte della bilingue hanno spiegato il significato del sapere
TERSKE DOLINE / VALLI DEL TORRE
Nuovo gruppo di gestori e tante idee per Pian dei ciclamini / Novi upravitelji koče na Planjavi ciklam imajo veliko načrtov
KANALSKA DOLINA / VALCANALE
Le idee di Carlantoni e Zanette per il territorio di Tarvisio / Županska kandidata Carlantoni in Zanette o razvoju trbiškega območja
REZIJA / RESIA
Ripartire dalle case sfitte / Načrt za uporabo opuščenih hiš in stanovanj
DOLINA SOČE / VALLE DELL’ISONZO
Prvi so pod pošoskim nebom leta 1976 leteli domačini / I primi a volare nella valle dell’Isonzo erano di qui
ŠPORT / SPORT
Calcio. Una grande Savognese va in Divisione diamante / Nogomet. Sauonska ekipa se je uvrstila v diamantno amatersko ligo

ultimi commenti 👁️‍🗨️

Ivan Trinko

"O ti zemlja rodna, zemlja bedna, ki te milost božja, meni v last je dala" (I. Trinko) "O terra natia, terra misera, piccola, che la grazia divina, mi ha donato" (traduzione)

evidenzia

DIKLE

  𝐃𝐈𝐊𝐋𝐄 𝐙𝐠𝐨𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐦𝐢𝐧𝐨𝐯 | 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 Žensko izseljevanje iz Nediških dolin L&#...

Etichette

. * abitudini acque acrostico afganistan aforisma aforismi alberi almanacco alta val torre ambienrte ambiente animaii. animali antichi mestieri antifascismo archeologia arte arte. articol articoli articoli. articolo articolo. artigianato astronomia atricolo attività attrezzi agricoli attualiità attualità attualità. attualtà atualità audio auguri autunno avviso avviso . benecia benecia. benecija benečija benvenute bilinguismo blog caldo canzone canzoni carnevale carnia cibi cibi tipici cibi tipici. cibi. cinema citazion. citazione citazioni citazioni; citazioni. citazoni classifica clima collage commenti commento. consigli corso covid covid19 cronaca cronaca. cronata cucina cultua cultura cultura. cultura.storia culura curiosità dedica detti detto documenti dolci dom dom. editoriale esperienze eventi eventi. eventi.resia/rezija evento evnti fauna favola favole fb fede filastrocca film fiori flora flore folclore foto fotografia fotografie fotorafie frase frasi freddo friulano friuli friuli. frutta frutti futuro FVG grandine guerra haiku haiku. IA icorrenze imitando la Meloni. in memoriam informazioni iniziative intervista invocazione istruzione jeggende jesen lavoro leggenda leggende leggende. leteratura italiana letterarura letteratra italiana letteratua letteratura letteratura dialettale slovena letteratura italiana letteratura italiana. letteratura russa. letteratura slovena letteratura straniera letteratura. letteraura letteretura straniera lettertura lettura libri libro libro. lingua lingua friulana lingua friulana. lingua italiana lingua slovena lingue lingue slave lingue.fvg. lioghi luoghi luoghi. luoghi.video lutto mamma memoria mestieri meteo migranti migrazione minoranza slovena minoranze minoranze linguistiche mio video mitologia mondo moreno musei musica musica. narodni dom natale natura neve notizie novi matajur nuovo blog oggi opinioni osservazioni pace paesi pagine parlamento parole parole. pensieri pensieri. personaggi personaggi. personagi personggi pianeta piante piante. pittori poesia poesia slovena poesia. poesie poeta poeti politica precisazione. premio progetto proposta proverb proverbi proverbì proverbi. proverbi.friuli proverbio proverbio. provrbio quadri racconto razzismo reblog reblog. resia ricetta. ricordi ricorenze ricorrenza ricorrenze ricorrenze. riflessione riflessioni romeo trevisan russia. russia/ucraina salute saluti saluti. saluto saluto. sanità scienza scuola scuola. senza categoria settimana simboli slava slavia slovena sloveni slovenia slovenia. slovenia.foto slovenija slovenija. sloveno spettacoli sport sport. storia storia.lingua slovena storie tentativo tradizioni traduzione trieste turismo turismo. turismo.friuli tv ucraina umorismo usanze usanze. usanze.ricorrenze utilità. vajont val canale val torre valli del natisone valli natisone varie viaggi vid eo video video. video.friuli vignetta vignetta. vignette vignette. villanova grotte vinetta

julia

https://ju17-12.blogspot.com/

slovely (sito per gli amanti della slovenia)

traffico tempo reale

olga Uk

https://olga-verse.blogspot.com/

Twitter

Trinko

Trinko