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18 ago 2020
IL BLOG DELLA MONTAGNA: FESTIVAL DELLA MONTAGNA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
17 ago 2020
Affresco con invocazione in sloveno a Canalutto/Skrìla in comune di Torreano-Tavorjana
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Peculiarità del territorio di Torreano è di trovarsi a cavallo tra l'area linguistica friulana (della quale fa parte la maggioranza dei locutori) e quella slava della Benecia, in cui è ancora diffuso un dialetto legato al sistema linguistico sloveno. Nelle frazioni della parte alta del comune (Costa/Podgrad, Canalutto/Skrìla, Masarolis/Mažeruola, Reant/Derjan, Tamoris/Tamora) è tuttora parlato il locale dialetto sloveno, tutelato ai sensi della Legge 38/2001.
Questo affresco su una casa rurale di CANALUTTO/SKRILA è la dimostrazione che nel secolo scorso anche qui si pregava e parlava in sloveno.
Oggi è una zona italianizzata e friulanizzata,senza tabelle con toponimi in sloveno.
Affresco su una casa rurale a Canalutto/Skrìla con diciture in latino-italiano-sloveno .
Opera probabilmente anche se rimaneggiata di Jacum Pitor /Giacomo Meneghini di Cergneu-Cerneja
La foto del giorno
Domenica un capriolo è comparso in centro a Gemona. L'animale è arrivato di fronte al bar Posta, inseguito da un cane . Alcune persone della zona sono accorse e hanno consegnato il capriolo, che era ferito, alla guardia forestale chiamata sul posto
16 ago 2020
15 ago 2020
Un po' di storia
I legami con Flaipano nella fede e nella storia
PERS/BRIEH Nella terza domenica di luglio la comunità e chi le è legato festeggiano con la frazione vicina
La patrona di Flaipano/Fejplan è S. Maria Maddalena, la cui ricorrenza cade il 22 luglio. Per questo motivo ogni terza domenica di luglio nella frazione di Montenars, dove un tempo secondo i linguisti la lingua d’uso era un dialetto sloveno, di solito è festa grande. In considerazione della pandemia di Covid-19 quest’anno i festeggiamenti sono stati più contenuti, con una celebrazione solenne che si è tenuta nella chiesa di Flaipano la mattina di domenica, 19 luglio. Alla funzione, celebrata dal parroco di Montenars, mons. Valentino Costante, è seguita una breve processione con la statua della santa per le vie del paese.
La ricorrenza è sempre stata importante anche per la vicina frazione di Pers/Brieh, che si trova nel limitrofo comune di Lusevera/Bardo. Pers e Flaipano, infatti, hanno sempre intrattenuto forti legami, dal momento che per lungo tempo la chiesa di Flaipano è stata luogo di culto anche la comunità di Pers. Fino all’inizio del XX secolo inoltre, visto che in paese non c’era il cimitero, a Flaipano erano tumulati anche i defunti di Pers. Nel passato la festa di Santa Maria Maddalena richiamava centinaia di persone da tutti i comuni del circondario ed era considerata un appuntamento importantissimo. Giungevano concelebranti da Pradielis/ Ter, Villanova/Zavarh, dal Tarcentino e dal Gemonese. Era preceduta da una novena e vi veniva esposto un olio santo.
Pers è frazione del Comune di Lusevera solo dal 1959. Prima, infatti, era frazione del comune di Montenars. Tra le due guerre mondiali contava circa 350 abitanti, tanto che fino al 1968 aveva una scuola elementare e fino agli anni Settanta una latteria turnaria,
senza casaro, che ogni giorno produceva formaggio. In paese non c’è mai stato un negozio di alimentari, ma c’era il bar, dove funzionava anche il telefono, installato nel 1960. La strada carrabile è stata ultimata nel 1974.
Il terremoto del 1976 ha completamente distrutto la chiesa e le case di Pers, dove, dopo la ricostruzione, sono rimasti pochissimi abitanti. Tuttavia l’emigrazione era forte già da dopo la prima guerra mondiale, soprattutto verso Genova. Anche per questo là, nel 1946, fu organizzata una sottoscrizione per acquistare una statua della Madonna della Guardia per la chiesa paesana, da poco costruita. La chiesa odierna di Pers, invece, risale al 2002. Qui la comunità, che dipende dalla parrocchia di Pradielis, si riunisce nella festività di Ognissanti e nell’ultima domenica di agosto, in prossimità della ricorrenza della Madonna del Guardia (29 agosto).
Maria Maddalena a Flaipano
La chiesetta di Pers/Brieh
14 ago 2020
FERRAGOSTO
Processione della Vošnica a Villanova delle grotte qualche anno fa |
Il Ferragosto è una festività di origine antica, modernamente celebrata il 15 agosto in Italia, nella Repubblica di San Marino e nel Canton Ticino.
Il giorno di Ferragosto è tradizionalmente dedicato alle gite fuori porta con lauti pranzi al sacco e, data la calura stagionale, a rinfrescanti bagni in acque marine, fluviali o lacustri. Molto diffuso anche l'esodo verso le località montane o collinari, in cerca di refrigerio.
Il Ferragosto dall'Antica Roma al Cristianesimo
Il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina Feriae Augusti (riposo di Augusto) indicante una festività istituita dall'imperatore Augusto nel 18 a.C. che si aggiungeva alle già esistenti festività cadenti nello stesso mese, come i Vinalia rustica, i Nemoralia o i Consualia. Era un periodo di riposo e di festeggiamenti che traeva origine dalla tradizione dei Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso che, nella religione romana, era il dio della terra e della fertilità. L'antico Ferragosto, oltre agli evidenti fini di auto-promozione politica, aveva lo scopo di collegare le principali festività agostane per fornire un adeguato periodo di riposo, anche detto Augustali, necessario dopo le grandi fatiche profuse durante le settimane precedenti.
Nel corso dei festeggiamenti, in tutto l'impero si organizzavano corse di cavalli e gli animali da tiro, buoi, asini e muli, venivano dispensati dal lavoro e agghindati con fiori. Tali antiche tradizioni rivivono oggi, pressoché immutate nella forma e nella partecipazione, durante il "Palio dell'Assunta" che si svolge a Siena il 16 agosto. La stessa denominazione "Palio" deriva dal pallium, il drappo di stoffa pregiata che era il consueto premio per i vincitori delle corse di cavalli nell'Antica Roma.
Le corse agostane con gli asini sono state riproposte negli ultimi decenni in località rurali meno note, con sempre maggior concorso di pubblico in parallelo alla riscoperta della specie in impieghi alternativi a quello agricolo (onagro terapia, produzione di latte per infanti, ecc.). Noto il Palio degli Asini che dal 1981 si disputa ogni prima domenica d'agosto nella frazione Novagli di Montichiari, e vede contrapposte quattro contrade.
In occasione del Ferragosto, i lavoratori porgevano auguri ai padroni, ottenendo in cambio una mancia; l'usanza si radicò fortemente, tanto che in età rinascimentale fu resa obbligatoria nello Stato Pontificio.
La festa originariamente cadeva il 1º agosto. Lo spostamento si deve alla Chiesa cattolica, che volle far coincidere la ricorrenza laica con la festa religiosa dell'Assunzione di Maria.
Il Ferragosto durante il Fascismo
La tradizione popolare della gita turistica di Ferragosto nasce durante il ventennio fascista. A partire dalla seconda metà degli anni venti, nel periodo ferragostano il regime organizzava, attraverso le associazioni dopolavoristiche delle varie corporazioni, centinaia di gite popolari, e in particolare dal ferragosto 1931 al settembre 1939 ciò fu favorito dall'istituzione dei Treni popolari speciali, inizialmente solo di 3ª classe, con prezzi fortemente scontati.
L'iniziativa offriva la possibilità anche alle classi sociali meno abbienti di visitare le città italiane o di raggiungere le località marine o montane. L'offerta era limitata ai giorni 13, 14 e 15 agosto e comprendeva le due formule della "Gita di un sol giorno", nel raggio fino a circa 100 km, e della "Gita dei tre giorni" con raggio fino a circa 200 km.Essi furono popolarmente ribattezzati "Treni di ferragosto", benché, secondo fonti autorevoli, un regime tariffario popolare fosse applicato per tutta la stagione estiva.
Durante queste gite popolari, la maggior parte delle famiglie italiane ebbe per la prima volta la possibilità di vedere il mare, la montagna e le città d'arte; nondimeno, dato che le gite non prevedevano il vitto, nacque anche la collegata tradizione del pranzo al sacco.
da wikipedia
IN FRIULI
Quest'anno a causa del virus le manifestazioni ferragostane saranno molto ridotte.A Lignano non si faranno i fuochi d'artificio.Le Frecce Tricolori non si esibiranno né a Lignano – dove si esibivano ininterrottamente dal 1990 – e nemmeno a Grado – dov'erano di casa da una decina d'anni .
In Alta Val Torre/Terska dolina ci sarà la Marcia "Camminiamo insieme" il 15 agosto a Villanova delle grotte/Zavarh Lusevera (UD)
A Villanova delle grotte-Zavarh la consueta messa cantata dell'Assunta-Vošnica .Gli altri anni c'era la processione,quest'anno non lo so se si farà,nelle valli del Natisone-Nediške doline la Rožinca con i caratteristici mazzetti di fiori.
La Šmarna miša è tradizionalmente la messa più importante della tradizione resiana che viene svolta il 15 di agosto nella chiesa di Santa Maria Assunta.Anche se questo è il giorno più importante tutti i residenti delle varie frazioni si riuniscono per dare vita a 4 giorni di festeggiamenti con lo scopo di far scoprire le più vecchie tradizioni della valle, inoltre durante tutta la manifestazione intervengono gruppi di vari paesi e varie culture.
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