Primo segno di un animo equilibrato è la capacità di starsene tranquilli in un posto e in compagnia di sé stessi.(Lucio Anneo Seneca)
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Il successo di Gina Lollobrigida, soprannominata la Bersagliera, aveva valicato anche i nostri confini nazionali, arrivando negli Stati Uniti. La “Lollo” è stata protagonista di film insieme a star come Sean Connery, Tony Curtis Rock Hudson, Yul Brynner, Burt Lancaster e Anthony Quinn.
Durante la sua carriera, Lollobrigida ha vinto numerosi premi, tra cui un Golden Globe e sette David di Donatello. Tra i suoi successi ricordiamo anche La città si difende, con Pietro Germi, e Achtung banditi, con Carlo Lizzani, ma anche capolavori che del cinema internazionale come la pellicola francese del 1952 Fanfan la Tulipe. con Gerard Philipe L'attrice ha poi intrapreso, con successo, la strada della fotografia e della scultura.
Nel settembre 2022 l'attrice aveva subito un'operazione a causa della frattura del femore avvenuta dopo un incidente domestico proprio due settimane prima delle elezioni del 25 settembre, a cui Lollobrigida si era candidata a Latina al collegio uninominale del Senato per Italia sovrana e popolare, la lista di Marco Rizzo che comprendeva Azione civile, Ancora Italia, il Partito comunista, Patria socialista e Riconquistare l'Italia. L'attrice aveva ottenuto quasi 5.000 voti, senza però riuscire a essere eletta. ...continua https://www.wired.it/article/gina-lollobrigida-morta/
VERITA' E GIUSTIZIA PER GIULIO.
da wikipedia
L'omicidio di Giulio Regeni venne commesso in Egitto tra gennaio e febbraio 2016.
Giulio Regeni era un dottorando italiano dell'Università di Cambridge rapito a Il Cairo il 25 gennaio 2016, giorno del quinto anniversario delle proteste di piazza Tahrir, e ritrovato senza vita il 3 febbraio successivo nelle vicinanze di una prigione dei servizi segreti egiziani. Il corpo presentava evidenti segni di tortura, al punto che la madre lo riconobbe «dalla punta del naso» e disse di aver visto nel volto martoriato del figlio «tutto il male del mondo». In particolare nella pelle erano state incise, con oggetti affilati, alcune lettere dell'alfabeto, e tale pratica di tortura era stata ampiamente documentata come tratto distintivo della polizia egiziana; queste evidenze hanno messo subito sotto accusa il regime di al-Sisi.
L'uccisione di Giulio Regeni ha dato vita in tutto il mondo, e soprattutto in Italia, a un acceso dibattito politico sul coinvolgimento nella vicenda e nei depistaggi successivi, attraverso uno dei suoi servizi di sicurezza, dello stesso governo egiziano. Tali sospetti hanno costituito motivo di forti tensioni diplomatiche con l'Egitto. Secondo il Parlamento europeo, l'omicidio di Giulio Regeni non è un evento isolato, ma si colloca in un contesto di torture, morti in carcere e sparizioni forzate avvenute in tutto l'Egitto negli ultimi anni.
𝐃𝐈𝐊𝐋𝐄 𝐙𝐠𝐨𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐦𝐢𝐧𝐨𝐯 | 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 Žensko izseljevanje iz Nediških dolin L...