Il bello della valle del medio Tagliamento, quella che orientativamente si trova tra Venzone e Pinzano al Tagliamento, è che il fiume si trova ad attraversare territori con una altitudine sul livello del mare piuttosto bassa, contornati di montagne le cui vette non raggiungono grandi sommità, ma che per il forte dislivello rispetto al principale corso d’acqua che le attraversa permettono di bearsi gli occhi con panorami eccezionali. Principe fra questi monti è il Cuar, che in lingua friulana significa “corno”, come la forma che tende ad assumere la sua parte sommitale. Dalla cima del Cuar si gode di un panorama che dà sul Tagliamento, che scende da Trasaghis verso quella particolare mezzaluna che è il monte di Ragogna, da una parte si arriva a vedere l’intero specchio del Lago di Cavazzo e dall’altra tutta la val d’Arzino, alcuni dei protagonisti di weBeach – Friuli e Isonzo, arrivata alla sua seconda edizione. Per raggiungere la sommità del corno esiste un sentiero molto semplice e leggero, alla portata di tutti, da percorrere all’andata e al ritorno. Per chi però ha la gamba appena appena un po’ più allenata, consigliamo il più divertente percorso ad anello. Entrambi sono validi in tutte le stagioni dell’anno, preferibilmente in primavera ed estate, quando le giornate sono più lunghe.
Blog che parla del Friuli: in particolare delle minoranze linguistiche slovena,friulana e tedesca e non solo. ❤️ Sono figlia di madre slovena (Ljubljana) e di padre appartenente alla minoranza slovena della provincia di Udine (Benecia).Conosco abbastanza bene la lingua slovena.Sono orgogliosa delle mie origini.OLga❤️
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STORIE DI UDINE
Girando in bicicletta ho scoperto una meridiana sul muro di una casa.
L’arte delle Meridiane si chiama GNOMOTICA e l’artigiano che le realizza si chiama GNOMO?
Chissà chi lo sà? Forse i bimbi di Maniago ?
Leggiamo intanto la nuova storia dell’Angelo e poi lo scopriremo!
A dopo bimbi!
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Buongiorno Manu come stai?
Io ed i miei amici Angeli siamo ritornati ognuno sul proprio campanile, pronti ad aiutare tutti voi bimbi durante i compiti ma anche mentre correte in bicicletta lungo la strada, pronti a sorreggervi per non cadere a gambe all’aria!
Abbiamo fatto delle belle “camminate” incontrando un sacco di nuovi amici tra cui la signora Bruna, che ci ha dato qualche “dritta” per gironzolare su e giù lungo le magnifiche montagne.
E poi, dopo tanto tempo, siamo stati a Maniago a trovare nostro cugino Luigi l’Angioletto.
Come il nostro Leone introverso (amante della lettura e della pace ) se ne sta bel bello, solo soletto (vedi foto) sull’arco sotto di me … così anche Luigi l’Angioletto non ama farsi vedere, tanto che non lo troverai mai, ma proprio mai, mai, sopra il Campanile del Duomo!
Perchè? Adesso, anzi “ORA” te lo spiego.
Volava a Oriente, a Occidente, volava in suuuuuuu verso la montagna e poi giùùùùùùù verso il mare, di casa in casa … fino a quando … TIC TIIC TOCC TOCTOC TIIIIC !
Devi sapere Manu che, la scorsa settimana, appena è arrivato sopra il campanile di Sacile, ha notato che l’orologio faceva un rumore strano … TIC TIIC TOCC TOCTOC TIIIIC … ed è sceso per controllare.
E’ entrato all’interno della torre campanaria e con gli attrezzi lasciati dal mastro orologiaio Geppo Geppetto di Sacile, ha iniziato ad avvitare, oliare, seghettare, smussare, sempre fra un TIIIIC ed un TOCC TIC!
E’ stato un lavoro lungo e meticoloso tanto che si è dimenticato di aiutare i bimbi della zona!!!
Dall’alto del Castello di Udine ho visto un capitombolo di troppo, dei compiti “tirati alla luuuuunga”, qualche “Uffa, non mi riesce questa moltiplicazione” e allora, grazie anche all’aiuto del mio amico tolmezzino, ci siamo alllllllungati fino in quel di Sacile!
Durante la notte di luna piena, mentre tutti i bimbi dormivano, sono andato a trovarlo per chiedere spiegazioni: l’ho trovato in mezzo a viti, molle, pendoli, pennelli, colori … “Ma a cosa ti servono?”
“Caro cugino Angelo di Udine, sono completamente preso dagli orologi della città: soprattutto durante la notte sento i loro rintocchi e se c’è un rumore strano, corro di fretta per ripararlo, così i cittadini non sono mai in ritardo ai loro appuntamenti!
Il lavoro è minuzioso, meticoloso, devo stare molto attento, perché basta stringere un po’ troppo di qua o allentare un po’ troppo di là … ed il meccanismo salta!
Per sapere l’ora esatta ho realizzato anche degli orologi particolari: “Le MERIDIANE” .
Ne ho disegnate tante, sparse in tutta Maniago ma ho scoperto che c’è bisogno della forte luce del Sole per poter sapere l’ora esatta, non basta la “luce” della Luna. Uffi!!!
Uffi e ancora uffi! Il tempo vola! L’orologio è fermo , non so che ora è e … e così non so mai l’ora giusta per poter aiutare i bimbi! Come posso fare?”
Pensa che ti ripensa, ho fatto un sorriso e sai Manu cosa ho risposto?
“Caro cugino, ti nomino “Luigi l’Angioletto, l’Orologiaio Perfetto”.
Ho ammirato le tue meridiane, una più bella dell’altra e l’orologio del campanile spacca i minuti, sei veramente bravo!
Continua ad aggiustare gli orologi e a creare Meridiane, il Tempo è utile per tutti, non bisogna sprecarlo!
E quando verrai dalle mie parti, ti consiglierò delle belle pareti dove poter creare delle fantastiche Meridiane e magari darai un’occhiatina agli orologi della città.
Ai bimbi ci pensiamo noi, non ti preoccupare. L’Unione fa la forza! “
E così, caro Manu, “Luigi l’Angioletto, l’Orologiaio Perfetto” è difficilissssimissssimo vederlo sopra il campanile del Duomo di Maniago.
Pensa che i gradini in pietra si sono consumati dal tanto andare su e giù!!!
Se ne vedi anche tu, vuol dire che è passato a controllare anche il tuo orologio!
Ti svelo un altro segreto: una folata d’aria al profumo di ferro, di legna, oppure di pittura? Mi sa tanto che è passato vicinissimo Luigi l’Angioletto, sempre a correre dietro … al Tempo!
Di orologi grandi grandi ce ne sono molti in Regione : quanti ne conosci?
Io, fammi pensare, … quello delle Chiese di S.Giacomo, di S. Giorgio, del Redentore, …
E allora caro Manu, sempre con il naso all’insù, ascoltando il TIC TOC degli orologi sui campanili e poi viaaaa … alla ricerca delle Meridiane!!!!
Buon giroooo! Come fanno le lancette dell’orologio!
Che sbadato! Quasi mi dimenticavo di dire ai bimbi di Sacile e dintorni che …
… è arrivato l’Angelo Aiutante!
Buona giornata Manu ed alla prossima storia.
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Che bella storia! Chissà se ci sono altri Angeli Artigiani! Lo scopriremo nelle prossime storie.
Intanto un GRAZIE a tutti i bimbi che hanno realizzato la fantastica Guida alla ricerca delle Meridiane della Città dei Coltelli!
Ma quante cose interessanti ho scoperto!!! Ho preso appunti così sono pronta per quando ritorno in quel di Maniago.
Che belle storie! L’antico borgo con la Roggia, per esempio: pensate cari bimbi, che mentre attraversavo queste vie, per andare su a Poffabbro mi ricordo benissimo la “sensazione di cambiamento”, capivo che mi trovavo in un abitato diverso, particolare, storico, come piace a me!
Ed il Monte Jouf!!!
Ah! Se potessi abbracciarvi tutti come ho fatto con questa Quercia gigante!
Cucù, mi vedete? Sono piccina piccio’!
E poi …
Ad un certo punto parlate di una Meridiana “che non c’è”.
Io avrei un’idea: quando siete da quelle parti, uno di voi si mette bello dritto con le spalle al muro, un braccio alzato (come fa l’Angelo del Castello di Udine) e per terra segnate, con un gessetto, il punto dove “cade” l’ombra del suo indice.
Dopo aver giocato, scherzato, riso, mangiucchiato qualcosa, sempre INSIEME … il “bimbo PIGNONE” si riposiziona nello stesso punto, segnate la nuova ombra et voilà!
Saprete quanto tempo avete trascorso insieme: 2 cm. 10 cm.30 cm. !!!
Avete creato la Meridiana dell’Ora dell’Amicizia! Sempre diversa sempre colorata sempre nuova , sempre con tanti tanti SORRISI!!!
Ancora GRAZIE bimbi e … ci si vede in quel di PESARIIS! (Che ridere! Mitico il narratore! APPLAUSI!)
Mi dovete insegnare a capire che ora è!
Ci sono questi due furbetti che ridacchiano alle mie spalle … aiutatemiiiiii!
A presto
Zia Beta
P.S. In quel di Pesariis vi hanno dedicato una targa? 1866 Giovani Maniaghesi !!!Siete così tanti a scuola?
Anche zia Beta è furbetta!
Ridere fa bene e … la mamma ha fatto gli gnocchi!
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Per saperne di più:
Ascoltare ed imparare Guida alla ricerca delle Meridiane della Città dei Coltelli .
FONTE https://wordpress.com/read/feeds/78196540/posts/3311655388#comments