Il nonno di mio marito di Villanova dei Monti -Zavarh (1862-1942) era un'impresario edile .Dopo il terremoto (tres anno 1895) di Lubiana andò a lavorare in Slovenia (allora Austria) per la ricostruzione della città.Prendeva lavori in appalto ed assumeva operai del luogo.Lavorò anche a Mokronog dove capitò un fatto increscioso che racconterò alla fine.
Rientrò a Zavarh e fu fatto sindaco di Bardo-Lusevera dal 1916 al 1924 , si abbonò al giornale sloveno "Goriška Straža " (Guardia di Gorizia )scritto in lingua cragnolina. Fu così che in casa impararono nuove parole slovene,perchè il nonno leggeva le notizie.
Rientrò a Zavarh e fu fatto sindaco di Bardo-Lusevera dal 1916 al 1924 , si abbonò al giornale sloveno "Goriška Straža " (Guardia di Gorizia )scritto in lingua cragnolina. Fu così che in casa impararono nuove parole slovene,perchè il nonno leggeva le notizie.
Il fattaaccio
A Mokronog successe che un sabato , giornata di paga, i salari erano stati rubati e il nonno dovette chiudere l'impresa e ritornarsene a Zavarh.
Dopo tanti anni , d'inverno arrivò a piedi da Njivica, un suo vecchio operaio un po' malandato . Gli erano morte le bestie nella stalla (acquistate con i soldi del furto ),la moglie e una figlia .L'uomo disperato e preso dal rimorso, era andato da un frate a confessare il furto. Il religioso gli consigliò di andare a Zavarh , di restituire ciò che gli era rimasto e di chiedere perdono .
Sembra una storia inventata , ma è successa veramente al nonno di mio marito.
Una volta esistevano questi episodi in cui la fede invogliava a restituire e chiedere perdono. Oggi , purtroppo ,questi fatti sono molto rari !
Dopo tanti anni , d'inverno arrivò a piedi da Njivica, un suo vecchio operaio un po' malandato . Gli erano morte le bestie nella stalla (acquistate con i soldi del furto ),la moglie e una figlia .L'uomo disperato e preso dal rimorso, era andato da un frate a confessare il furto. Il religioso gli consigliò di andare a Zavarh , di restituire ciò che gli era rimasto e di chiedere perdono .
Sembra una storia inventata , ma è successa veramente al nonno di mio marito.
Una volta esistevano questi episodi in cui la fede invogliava a restituire e chiedere perdono. Oggi , purtroppo ,questi fatti sono molto rari !
Ciao nuova iscritta :)
RispondiEliminaCiao, amica mia.
RispondiEliminaBeh, sono già molto rare. Ma è una storia interessante.
RispondiEliminaUn abbraccio Olga e buon fine settimana.
Estoy contigo, en que hoy en día te devuelvan el dinero, y la historia es una muestra más de que en la vida lo que se hace mal, se paga.
RispondiEliminaUn beso.
Triste vicenda! ciao Olga!
RispondiEliminaUna storia d altri tempi:)
RispondiEliminaCiao buona giornata
Sempre avvincenti, e di bella lettura, le tue pagine
RispondiEliminaCari saluti,silvia
La società attuale è molto più cinica.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Mind blowing blog
RispondiEliminaBoa tarde Olga. Parabéns pela matéria.
RispondiEliminaStoria interessante, ma forse più di altri tempi. Buon fine settimana, Stefania
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