in un nostro articolo, abbiamo parlato di come la Serbia sia diventata il deus ex machina della campagna vaccinale nella regione balcanica, guadagnandosi così il secondo posto sul podio europeo per il più alto tasso di vaccinazioni dopo il Regno Unito, nonché il settimo nel mondo.
Gian Marco Moisé di Understanding Politics ha approfondito la questione intervistando Giorgio Fruscione, analista presso l’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale e redattore di East Journal. L’intervista, che vi riportiamo qui sotto, è in lingua inglese ma sottotitolata in italiano.
La verità è che l'UE è stato lucido, sulla questione dei vaccini, gestione peggiore non poteva essere fatto, anche se sembra che le responsabilità non esistono. Siamo lontani dall'essere una vera Unione di Stati.
RispondiEliminaUn abbraccio Olga.