L'albero di Natale è, insieme con la tradizione del presepe, una delle più diffuse usanze natalizie. L'albero di Natale è un uso di origine nordica, particolarmente diffuso nell'area tedesca. Si tratta in genere di un abete o un sempreverde addobbato con palline, piccoli oggetti colorati, luci, festoni, dolciumi; alla base o sui rami si pongono piccoli regali impacchettati. Un tempo l'albero era sempre di origine naturale, di solito un piccolo abete che veniva tagliato nel bosco e portato in casa come addobbo natalizio. In epoca industriale iniziarono il commercio degli abeti coltivati e degli abeti di materiale plastico, in vari formati e colori.
L'abete può essere portato in casa o tenuto all'aperto, viene preparato qualche giorno o qualche settimana prima di Natale e rimosso dopo l'Epifania. Nelle grandi città è d'uso abbellire una delle piazze principali con un grande abete.
Quando l'albero viene collocato in casa, è tradizione in Italia che nei pressi o ai suoi piedi venga collocato anche il presepe, come pure siano collocati anche i regali di Natale ben impacchettati, in attesa del giorno della festa in cui potranno essere aperti.
Il grande abete sloveno: orgoglio nazionale
È la seconda volta che la Slovenia dona un albero di Natale al Papa. La prima fu nel lontano 1996 con Giovanni Paolo II. “Questa per noi - spiega Jakob Stunf, ambasciatore della Repubblica Slovena per la Santa Sede - è una bella occasione di commemorare il trentesimo anniversario del Plebiscito Nazionale dove abbiamo preso la decisione di continuare la nostra via verso l'indipendenza nazionale. Siamo molto felici e orgogliosi quindi di poter donare proprio quest’anno, dopo 24 anni, un altro albero al Papa”.
Slovenia: terra verde di foreste
E gli addobbi che sono andati ad ornare gli altri alberi di Natale più piccoli donati al Vaticano, sono stati realizzati dai nonni e dai nipotini sloveni. “Con questa iniziativa – continua l’ambasciatore Stunf – abbiamo voluto dimostrare una cooperazione tra generazioni diverse, un collegamento tra i nonni e nipoti, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria. Abbiamo usato questa occasione come una opportunità dove le famiglie con i bambini e i nonni potevano fare qualcosa di creativo e contribuire così a questa festa”. Questo maestoso abete rosso, ha 75 anni, è alto 28 metri per un diametro di 70 centimetri, e arriva dalla Slovenia sudorientale, esattamente dal comune di Kočevje, sul fiume Rinža. “Le foreste coprono circa il 60% del territorio sloveno – sottolinea sua eccellenza Stunf - siamo molto orgogliosi e le curiamo molto bene, perché solo così si può presentare questa nostra idea di creare un futuro verde, ma anche molto creativo”.
All’accensione dello scintillante albero, era presente anche l'arcivescovo metropolita di Maribor, mons. Alojzij Cvikl, come guida della delegazione slovena. “L’albero qui presente – ha detto ai presenti il presule - quest’anno viene da una zona della Slovenia che è bagnata dal sangue di martiri dopo la seconda guerra mondiale. Proprio perciò quest’albero sempreverde
L’albero sempreverde segno dell’amore infinito di Dio
All’accensione dello scintillante albero, era presente anche l'arcivescovo metropolita di Maribor, mons. Alojzij Cvikl, come guida della delegazione slovena. “L’albero qui presente – ha detto ai presenti il presule - quest’anno viene da una zona della Slovenia che è bagnata dal sangue di martiri dopo la seconda guerra mondiale. Proprio perciò quest’albero sempreverde, vuole essere segno dell’amore di Dio che è sempreverde ed eterno. In Gesù, Dio si inchina verso ognuno di noi perché ci vuole immensamente bene e ci vuole donare la propria pace”.
da https://www.vaticannews.va/it/vaticano/news/2020-12/presepe-albero-natale-papa-sanpietro.html
Оля, как интересно. Спасибо за информацию. Люблю рождественскую ёлку. Особенно люблю запах хвои, которые наполняет дом. Да, Вы мне напомнили о том, что надо будет пойти нарвать веток. Надеюсь, на следующий год я украшу ёлку для моего внука и детей.
RispondiEliminaAnche noi in Russia decoriamo l'albero di Natale. Sono stato aiutato dai miei amici pelosi per decorare l'albero di Natale a casa.
RispondiEliminaCiao, cara Olga!