Pogačar è il primo sloveno a vincere il Tour e lo fa addirittura da debuttante nella Grande Boucle: l’ultimo a riuscirci era stato Laurent Fignon nel 1983 e prima di lui bisogna risalire all’altro campione transalpino Bernard Hinault nel 1978, due grandissimi corridori dei quali Tadej sembra in grado di essere un degno erede.
La Slovenia esulta anche per il secondo posto di Roglič, una doppietta naturalmente senza precedenti al Tour che premia un Paese molto attento allo sport, nel ciclismo ma anche nel calcio (famoso anche da noi il portiere Handanovicč), nello sci (da Košir a Tina Maze, fino alla Stuhec), nel volley (due podi europei di recente) e nel basket (titolo continentale nel 2017 con Dončič e Dragič, due stelle Nba)...
Ho letto, una gran bella notizia. Buona serata!
RispondiEliminaZelo lep zapis. Hvala za poklon našim športnikom, še posebej obema junakoma Toura.
RispondiEliminaCongratulazioni! Buona fortuna!
RispondiEliminaCiao, Olga. Ho visto tutto il Tour, e naturalmente l'ultima prova a cronometro, ho sentito per il perdente, sembrava che avesse tutto sotto controllo, con una grande squadra, ma ero molto felice per il vincitore, un ragazzo giovane con una squadra modesta, ma che era vuoto, quando doveva esserlo. Un gran finale.
RispondiEliminaUn abbraccio. Fino al ritorno, sarò qualche giorno fuori Barcellona.