Oggi rivolgiamo la nostra attenzione a una pianta comune eppure bellissima che cresce nei nostri campi. 🌾
Nome comune: PAPAVERO
DOVE SI TROVA: Come dice il buon De André, nei campi di grano. Ma non solo: oltre ad amare i campi coltivati, ben si adatta anche a terreni abbandonati e incolti e ai bordi delle strade e delle ferrovie. 🛤️
UNA PIANTA RASSERENANTE
Chi, fermandosi a guardare un campo di papaveri, non dimentica almeno temporaneamente le sue preoccupazioni? Laggiù vedo una mano alzata 🙋: nessun problema! Se la vista di questi fiori mossi dal vento non basta per raggiungere la pace interiore, li si può mangiare 🥗! Sono molto apprezzate le foglie delle rosette basali, soprattutto quando sono ancora giovani e tenere.
Attenti però! Le stesse sostanze che rendono il papavero un buon SEDATIVO, se prese in quantità eccessive sono tossiche! ☠️
Devo però deludere chi ha in cucina i semi di papavero: pur essendo ottimi per aromatizzare pane, dolci e gnocchi, non sono stati benedetti né da Morfeo né da suo padre Hypno 💤, come invece è avvenuto per le altre parti della pianta.
GLI ALTI PAPAVERI 🤵
L’espressione “gli alti papaveri” per indicare i politici o i personaggi più importanti di una città o di uno stato ha origini molto antiche.
Secondo Tito Livio, Tarquinio il Superbo 👑, non riuscendo ad espugnare la città di Gabii, aveva infiltrato al suo interno il figlio Sesto. Questi, dopo essersi guadagnato la fiducia degli abitanti e dei soldati della città, mandò uno dei suoi uomini a Roma, dal padre, per chiedere il da farsi. Tarquinio allora, davanti al messaggero, abbatté le TESTE più alte dei papaveri nel giardino del palazzo.
Quando il gesto venne riferito a Sesto, questi capì il volere del padre: fece uccidere🗡️ o esiliare i cittadini più importanti della città nemica. Gabii venne quindi consegnata nelle mani del re di Roma senza alcuna battaglia.
Dopo Tito Livio questo modo di dire verrà ripreso da numerosi letterati per arrivare fino a noi.
Buon 1 maggio!
#unapiantaalgiorno
#studioforest
Friuli Venezia Giulia Turismo
💚 𝓟𝓪𝓹𝓪𝓿𝓮𝓻 𝓻𝓱𝓸𝓮𝓪𝓼
Nome comune: PAPAVERO
DOVE SI TROVA: Come dice il buon De André, nei campi di grano. Ma non solo: oltre ad amare i campi coltivati, ben si adatta anche a terreni abbandonati e incolti e ai bordi delle strade e delle ferrovie. 🛤️
UNA PIANTA RASSERENANTE
Chi, fermandosi a guardare un campo di papaveri, non dimentica almeno temporaneamente le sue preoccupazioni? Laggiù vedo una mano alzata 🙋: nessun problema! Se la vista di questi fiori mossi dal vento non basta per raggiungere la pace interiore, li si può mangiare 🥗! Sono molto apprezzate le foglie delle rosette basali, soprattutto quando sono ancora giovani e tenere.
Attenti però! Le stesse sostanze che rendono il papavero un buon SEDATIVO, se prese in quantità eccessive sono tossiche! ☠️
Devo però deludere chi ha in cucina i semi di papavero: pur essendo ottimi per aromatizzare pane, dolci e gnocchi, non sono stati benedetti né da Morfeo né da suo padre Hypno 💤, come invece è avvenuto per le altre parti della pianta.
GLI ALTI PAPAVERI 🤵
L’espressione “gli alti papaveri” per indicare i politici o i personaggi più importanti di una città o di uno stato ha origini molto antiche.
Secondo Tito Livio, Tarquinio il Superbo 👑, non riuscendo ad espugnare la città di Gabii, aveva infiltrato al suo interno il figlio Sesto. Questi, dopo essersi guadagnato la fiducia degli abitanti e dei soldati della città, mandò uno dei suoi uomini a Roma, dal padre, per chiedere il da farsi. Tarquinio allora, davanti al messaggero, abbatté le TESTE più alte dei papaveri nel giardino del palazzo.
Quando il gesto venne riferito a Sesto, questi capì il volere del padre: fece uccidere🗡️ o esiliare i cittadini più importanti della città nemica. Gabii venne quindi consegnata nelle mani del re di Roma senza alcuna battaglia.
Dopo Tito Livio questo modo di dire verrà ripreso da numerosi letterati per arrivare fino a noi.
Buon 1 maggio!
#unapiantaalgiorno
#studioforest
Friuli Venezia Giulia Turismo
Cara Olga, apprezzo veramente questo post una iniziativa che ci vuole..
RispondiEliminaCiao e buon primo maggio con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie, Olga! Belli!!!
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