Non si placa la polemica sugli insulti razzisti rivolti ieri sera al portiere del Milan Mike Maignan durante l’incontro con l’Udinese allo Stadio Friuli. Nel primo tempo della partita, finita 3 a 2 per i rossoneri, l’arbitro ha decretato 5 minuti di sospensione dopo la denuncia del giocatore di essere stato preso di mira dalla tifoseria bianconera.
Sul fronte delle indagini, avviate dalla Digos subito dopo la denuncia del portiere all’arbitro, il questore di Udine Alfredo D’Agostino ha precisato che si tratterebbe di un episodio circoscritto ad alcuni tifosi seduti vicino alla porta del Milan. Nessun coro organizzato, quindi. La polizia sta scandagliando le immagini per identificare gli autori degli insulti razzisti.
Stamattina lo stesso Maignan è ritornato sull’accaduto con un post pubblicato sui social. “Non è stato il giocatore ad essere stato aggredito – ha scritto il portiere francese – è l’uomo e il padre di famiglia”. Il giocatore ha puntato il dito contro gli autori del fatto e ha definito complici chi, seduto sugli spalti, ha sentito e ha scelto di rimanere in silenzio e la società bianconera che, a suo dire, ha parlato solo dell’interruzione della partita.
La risposta dell’Udinese non si è fatta attendere. La società si è detta profondamente dispiaciuta e solidale con il portiere del Milan, condannando ogni atto di razzismo e violenza. Inoltre, ha annunciato che collaborerà con le autorità per chiarire l’accaduto, con l’obiettivo di adottare ogni misura necessaria per punire i responsabili.
Già nel dopo partita era arrivata al numero 1 rossonero la solidarietà del mondo sportivo e non solo. Il ministro dello Sport Andrea Abodi ha chiesto scusa a Maignan, mentre il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha definito inaccettabile e ripugnante l’episodio. ” Va comminata la sconfitta a tavolino – ha scritto Infantino sui social – per le squadre i cui tifosi si siano resi protagonisti di atti di natura razzista”.https://www.ilfriuli.it/cronaca/insulti-razzisti-portiere-milan-polemica/
Che vergogna, ma come sempre non gli faranno nulla.
RispondiEliminaBuon inizio settimana.
concordo con te!
Eliminadifficile trovare le parole giuste per certi fatti
RispondiEliminaBoa tarde de segunda-feira minha querida amiga Olga. Racismo nunca mais.
RispondiEliminaThis is very sad news. AC Milan is one of my favorite teams. Paolo Maldini was one of my favorite footballers!!!
RispondiEliminaÈ terribile. Tutte le persone sono uguali.
RispondiEliminaCerto,tutte le persone sono uguali!
EliminaAnche il calciatore del Cagliari Makoumbu ha subito un trattamento del genere a Verona e tutto è passato in cavalleria. Se fossi un team manager ritirerei la squadra dalla gara tutte le volte che si verificano episodi del genere. Spiace che se uno gioca nel Milan ci sia il caso nazionale e se, invece, giochi in una squadra che lotta per salvarsi tutto è consentito.
RispondiEliminaConcordo con te!Buona giornata.
RispondiEliminaGrazie Olga!
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