JAIME GIL DE BIEDMA
L’ANNO CATTIVO
Dicembre è questa immagine
della pioggia che scroscia a rotaia di treno,
e diffonde un odore di carbonella e campi.
Dicembre è un giardino, è una piazza
in fondo alla città
a fine di una notte,
e la visione in fuga di porticati.
E gli occhi immensi
– tizzoni spalancati –
nel viso bruno di una
che trema come un passero fradicio.
Ha in mano un paio di scarpe rosse,
eleganti, fiammanti come un uccello
esotico.
Il cielo è nero e grigio
e rosa verso gli orli,
la luce dei lampioni un relitto giallognolo.
A un rovescio di pioggia, io attraverso,
piangendo,
vile come uno straccio, fradicio fino
all’anima.
(da Poesia, n. 200, Dicembre 2005 - Traduzione di Lucia Valori)
Szczęśliwego Nowego Roku 2024.
RispondiEliminaAltrettanto a tutti voi!
RispondiEliminaPoesia ricca di emozioni e sentimenti
RispondiEliminaAuguri di Buon Anno
Bei versi.
RispondiEliminaTi auguro un sereno e felice anno nuovo.
Olga, my friend, I wish you a good weekend!!! You accept from me best wishes for the New Year 2024!!!
RispondiEliminabuon anno vecchio e nuovo
RispondiEliminaBuon Anno,
RispondiEliminaTi auguriamo felicità nella vita,
Tanti auguri,
Possano tutti i tuoi sogni avverarsi!
Le impressioni più vivide,
I momenti più favolosi.
Possa quest'anno portarti
Molti problemi gioiosi!