Singhiozzi lunghi
dai violini
dell’autunno
mordono il cuore
con monotono
languore.
Ecco ansimando
e smorto, quando
suona l’ora,
io mi ricordo
gli antichi giorni
e piango;
e me ne vado
nel vento ingrato
che mi porta
di qua e di là
come fa
foglia morta.
Paul Verlaine
Siamo ancora al caldo! Quest'anno nel caldo autunno di Kuzbass!
RispondiEliminaCon la crisi energetica che si prospetta per il razionamento del gas, pensando all’arrivo dell’inverno piango. Buona giornata, un abbraccio
RispondiEliminaenrico
Bei versi!
RispondiEliminaUna poesia abbastanza malinconica.
RispondiEliminaA me, invece, l'autunno trasmette belle sensazioni.
This is beautiful!!! 💛💛💛💛💛💛💛
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