Gladio nelle valli del Natisone ha fatto più danni del fascismo
Dal PrimorskiD
Molti documenti inediti sull'organizzazione segreta paramilitare Gladio e sulla loggia massonica P2, che i giudici hanno definito un gruppo criminale, saranno presto in mostra presso l'Archivio Centrale di Stato. Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha abolito i segreti di Stato sul coinvolgimento di Gladio e della loggia P2 in attentati terroristici di stampo neofascista, a partire dalla strage alla stazione ferroviaria di Bologna nell'agosto 1980. Il presidente del Consiglio decise di compiere questo passo sulla anniversario dell'assassinio (che miete 85 vittime) per il quale furono condannati quasi tutti i colpevoli, non i “clienti” e gli ufficiali di stato che gettarono ceppi ai piedi di inquirenti e giudici per scoprire la verità e i colpevoli.
L'abolizione del segreto di Stato su questa documentazione sarebbe necessaria per comprendere meglio il ruolo dell'organizzazione segreta Gladio nella Slavia veneta, che vi soppresse lo sviluppo linguistico, culturale ed economico degli sloveni dalla fine della seconda guerra mondiale almeno fino al 1976 terremoto. In Benecia si sa esattamente chi fossero i membri locali di Gladio, quali fossero i loro piani e cosa stessero facendo contro preti e operatori culturali sloveni, ma non si sa ancora e rivelato quali fossero i loro legami a Roma, chi ne era a conoscenza e soprattutto che hanno diretto la loro furia antidemocratica e sovversiva. Sarebbe quindi utile che Draghi abolisse il segreto di Stato anche su questi documenti. Così facendo, renderebbe un grande servizio alla verità e agli sloveni del Natisone, ai quali Gladio, come sostiene costantemente monsignor Marino Qualizza, fece più male del fascismo. Questo stava accadendo in una democrazia e non in una dittatura.
PRIMORSKI.EU
Nessun commento:
Posta un commento
⚠️Gradisco commenti e critiche per la crescita del blog.
Generalmente rispondo ai commenti,ma seguendo parecchi blog non sempre ci riesco.
OLga 😻