Canzone dedicata al paese di Coritis, località del comune di Resia (UD). E' l'ultimo paese della valle, che ora d'inverno non può essere abitato in quanto la strada non è percorribile per la neve. Va detto però che fino agli anni '70 la popolazione - maestra compresa - accettava di restare bloccata nel paese tutto l'inverno. I suoi abitanti sono molto legati al loro paesino e d'estate lo riempiono con la loro vitalità. Molte case sono state restaurate o ricostruite dopo il terremoto del 1976 mantenendo la struttura tipica delle case resiane. Merita una menzione la chiesetta, ricostruita quale simbolo di unità e memoria collettiva, recuperando pazientemente le pietre e i materiali della chiesa crollata.
Anch'io frequentavo Coritis quando ero ragazzo perché la mia famiglia in estate portava il bestiame nello stavolo in Amä e andavo spesso a far provviste in paese. Nella mia canzone riporto alcune immagini e scorci di vita di quel tempo.
Ciao Olga passo a salutarti e ti ringrazio per la visita
RispondiEliminaUn abbraccio
Giorgio
Ciao Olga...un saluto e un sorriso.
RispondiEliminaBei ricordi di una cittadina incantevole, nonostante le difficoltà della neve.
RispondiEliminaUn abbraccio. Olga.
Boa tarde minha querida amiga Olga, obrigado por nos trazer um pouco dessa maravilhosa cidade, confesso que seria difícil me adaptar com o inverno de vocês, mais amaria conhecer a neve de perto. Bom final de semana.
RispondiEliminaahh beautiful. x
RispondiEliminaCiao Olga, grazie per le tue visite durante l'intervallo e complimenti a Rino per la canzone. Per fortuna che c'era la traduzione ed il tutto fa venire voglia di visitare la zona di Coritis. La foto iniziale invece mi fa rimpiangere le mie di montagne, le Dolomiti. Per Rino : accetto volentieri una fetta di polenta e, se possibile, anche una salsiccia. Buon Anno a tutti due.
RispondiEliminaGrazie della visita caro Elio.Ti rinnovo gli auguri di un sereno 2021.
RispondiEliminaFabulous blog
RispondiEliminaPlease read my post
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