chiesa di S.Giorgio di Lusevera/Bardo |
All'inizio è stato minacciato,perchè predicava in sloveno,alcune persone uscivano dalla chiesa quando sentivano la parola slovena.
Oggi per fortuna le cose sono migliorate.Don Renzo nell'archivio parrocchiale ha trovato canzoni slovene ormai dimenticate e le ha insegnate. I parrocchiani hanno iniziato nuovamente a cantare in sloveno durante la messa domenicale,dopo più di un secolo in Chiesa è nuovamente presente la parola slovena.
Durante le prediche domenicali, sottolinea molto spesso che non si deve dimenticare le proprie radici,la lingua e la cultura degli antenati che sono una grande ricchezza.
Libera traduzione dall'allegato sulla Benecija del settimanale cattolico carinziano "Nedelja "scritto da Dejan Valentinčič che collabora con questo giornale.
BUOH LONI /GRAZIE DON RENZO !!!
Hola Olga.. Es curioso como los párrocos de los pueblos, en ocasiones hacen una muy buena labor para recuperar la historia de lugares.
RispondiEliminaUn abrazo
Don Renzo è un parroco speciale!
EliminaCara Olga, certi parroci sanno conquistare i suoi fedeli con tanto amore.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buon martedi!
RispondiEliminaBy By Olga
RispondiEliminaBuona serata Prudenzio!
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