“Io suono le note come sono scritte, ma è Dio che fa la musica.”
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4 feb 2023
Citazione di Bach
“Io suono le note come sono scritte, ma è Dio che fa la musica.”
CONVERSAZIONE IMMAGINARIA
Ci sono poeti che fanno dell’immediatezza il loro punto di forza. Altri, come Linda Pastan, poetessa newyorkese di origini ebraiche scomparsa il 30 gennaio, masticano e rimasticano i loro testi: “No, non c'è facilità nello scrivere. Il compito è farlo sentire alla fine come se scorresse facilmente. Ma ogni mia poesia passa attraverso qualcosa come cento revisioni” dichiarò in un’intervista del 2003 alla PBS. E quanto al contenuto “domestico” delle sue poesie, spiegò: “Ho sempre scritto di ciò che è intorno a me, l'ambiente qui nei boschi, ma voglio dire, c'è sempre qualcosa che cambia. Quando i miei bambini erano piccoli, c'erano molti bambini piccoli che correvano attraverso le poesie. Poi gli amici e la famiglia hanno iniziato a invecchiare e morire, c'è stata molta più oscurità e morte. Ma penso di essere sempre stata interessata ai pericoli che sono sotto la superficie anche se sembra una vita domestica semplice e ordinaria. Possono sembrare superfici lisce, ma ci sono tensioni e pericoli proprio sotto, e quelli sono ciò a cui sto cercando di arrivare”.
Mi dici di vivere ogni giorno
come se fosse l'ultimo. Questo è in cucina
dove prima del caffè mi lamento
del giorno che inizia, questa corsa a ostacoli
di minuti e ore,
di negozi di alimentari e di medici.
Ma perché l'ultimo? Chiedo. Perché non
vivere ogni giorno come se fosse il primo —
tutto puro stupore, Eva che si strofina
gli occhi svegli quella prima mattina,
il sole che sorge
come un ingenuo ad oriente?
Tu macini il caffè
con il piccolo ruggito della mente
che prova a chiarirsi. Io ho apparecchiato
la tavola, guardo fuori dalla finestra
dove la rugiada ha battezzato ogni
superficie vivente.
(da Insonnia, 2015)
fonte https://cantosirene.blogspot.com/2023/02/linda-pastan.html
.
3 feb 2023
GIORNATA DEI CALZINI SPAIATI
𝗖𝗔𝗟𝗭𝗜𝗡𝗜 𝗦𝗣𝗔𝗜𝗔𝗧𝗜 𝟮𝟬𝟮𝟯
SERA DI FEBBRAIO
Sera di febbraio di Umberto Saba
Sera di febbraio
Spunta la luna.
Nel viale è ancora
giorno, una sera che rapida cala.
Indifferente gioventù s’allaccia;
sbanda a povere mete.
Ed è il pensiero
della morte che, infine, aiuta a vivere
per conoscere U Saba leggi qui https://it.wikipedia.org/wiki/Umberto_Saba
proverbio africano
Ogni mattina, in Africa, una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in fretta del leone o verrà uccisa. Ogni mattina, in Africa, un leone si sveglia, sa che deve correre più in fretta della gazzella, o morirà di fame. Quando il sole sorge, non importa se sei un leone o una gazzella: L'importante è che cominci a correre (proverbio africano)
Turismo, c’è il progetto per la crescita
Arrivare nel giro di 5 anni al raddoppio dei pernottamenti nelle strutture ricettive della Benecia, ma soprattutto instaurare un moderno sistema di accoglienza e di marketing che faccia delle Valli del Natisone, del Torre, di Resia e della Valcanale una destinazione turistica riconosciuta e apprezzata soprattutto per la sua ricchezza e varietà culturale e per la sua genuinità: sono gli obiettivi del progetto Benecia 2023 – 2028 che, conclusa la fase di elaborazione, è ormai pronto ad entrare nella fase esecutiva. Se ne è parlato lunedi 30 gennaio a San Pietro al Natisone. La sala consiliare era affollata di rappresentanti istituzionali, operatori economici e culturali, cittadini e associazioni, segno di un grande interesse e voglia di rinascita. Sono intervenuti Jacopo Mestroni, responsabile direzione operativa di Promoturismo FVG, Janko Humar della Sontius (la società che ha elaborato il progetto), Gorazd Škrt (già direttore dell’Ente del Turismo della Slovenia) e il presidente dell’Istituto per la cultura slovena, Giorgio Banchig.
Camminata storica e culturale nella Gastaldia d'Antro, tra grotte e castelli
Domenica 5 Febbraio è organizzato un viaggio nella storia della Gastaldia d'Antro, con visita al Castello di Aherensperg e alla Grotta di San Giovanni d'Antro.
2 feb 2023
Essere resiani oltre il «püst»
Oggigiorno è possibile ascoltare dal vivo qualche bel canto tradizionale in dialetto sloveno resiano andando ai festeggiamenti del «püst», il Carnevale tradizionale.
Mentre i musicisti suonano la citira, ai ballerini piace cantare e fare le tradizionali grida di giubilo. «Plešta, plešta moškireto» è un breve canto che spiega come si svolge il «püst», come si vestono «te lipe bile moškire», chi sono i «kukaci».
A Resia/Rezija si sa ancora molto cantare in resiano, ma non si usa più cantare così spesso come una volta, quando magari ci si ritrovava la sera dopo avere terminato il duro lavoro quotidiano. C’era anche l’uso di rispondere ai canti con altri canti e gli anziani ricordano che dava allegria sentire questi canti venire prima da una parte e poi dall’altra. Il canto resta vivo anche in occasione delle solennità religiose.
LA CANDELORA
Oggi 2 febbraio è la Madonna Candelora
Il giorno della Candelora proviene da un'antica festività cristiana in cui si benedivano le candele. Non a caso, è nota anche come "Festa della Luce", dal momento che i fedeli portavano in processione candele benedette per celebrare la venuta di Gesù come "luce del mondo”.
OGGI è la MADONNA CANDELORA e cosa DICONO i PROVERBI?
«A la Madonna Candelora de l'inverno semo fora,
ma se piove e tira vento, de l'inverno semo dentro»
1 feb 2023
L'AUTONOMIA DEL FRIULI VENEZIA GIULIA COMPIE 60 ANNI | 31/01/2023
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𝐃𝐈𝐊𝐋𝐄 𝐙𝐠𝐨𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐦𝐢𝐧𝐨𝐯 | 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 Žensko izseljevanje iz Nediških dolin L...