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1 mar 2021
Saluti dal monte Matajur
Sempre meno servizi nei Comuni montani. Sibau: lavoriamo per portare la fibra ottica su tutto il territorio
La chiusura dell’ospedale di Cividale, i disservizi di Poste italiane. Parliamo spesso della – progressiva – riduzione dei servizi nei Comuni montani, in particolare in quelli della fascia confinaria. Ultimo caso di cronaca il ‘taglio’ di un’utenza internet in località Lombai nel comune di Grimacco. Situazione risolta in seguito all’interrogazione in consiglio regionale di Giuseppe Sibau, eletto in maggioranza con Autonomia responsabile e già sindaco del comune di San Leonardo.
“Poco dopo la mia interrogazione – ci dice Sibau – l’azienda Vodafone ha provveduto a ripristinare la connessione. Il caso mi è stato segnalato direttamente dalla famiglia che, da un momento all’altro, a seguito di un guasto, si è vista rispondere dalla stessa azienda che il collegamento non sarebbe stato ripristinato perché i pochi utenti della zona rendevano di scarso interesse l’investimento. Un disagio notevole visto che si tratta di una famiglia in cui due ragazze dovrebbero seguire le lezioni online. In seguito, la Regione è intervenuta e il servizio ripristinato. Nella mia interrogazione ho insistito molto sul fatto che Vodafone sia un’azienda fra le più grandi che operano in Italia e che può contare su un importante fatturato. Pertanto dovrebbe restituire un servizio adeguato anche in questi territori più disagiati”.
Il caso di Lombai però non è isolato, sono tante le frazioni montane in cui la connessione alla rete, oggi sempre più indispensabile, è limitata o del tutto assente. C’è allo studio qualche soluzione per questo problema?
Proprio due settimane fa ne abbiamo parlato con i sindaci delle Valli del Natisone e l’assessore alle infrastrutture e territorio Graziano Pizzimenti. A questo seguirà un nuovo incontro in settimana. Il progetto è quello di portare la fibra ottica in tutto il territorio e, là dove non sarà possibile, potenziare la qualità e l’accessibilità della connessione via radio. La riduzione del digital divide mi pare sia un tema su cui vuole accelerare anche il nuovo Governo Draghi. Ed è anche fra le priorità per gli investimenti che ci chiede l’Unione europea. Non riguarda solo le Valli del Natisone e nemmeno solo la montagna. Ci sono disagi anche nei centri della pianura, segno che è un problema diffuso e che bisogna intervenire quanto prima.
Nelle Valli del Natisone però assistiamo da tempo ad una riduzione dei servizi per i cittadini. La scorsa settimana i sindaci hanno lamentato i disservizi di Poste italiane. Mentre l’ospedale e il Pronto soccorso di Cividale sono ancora chiusi…
È vero… Quanto ai servizi sanitari e all’ospedale posso dire che ai miei solleciti l’assessore Riccardo Riccardi ha sempre risposto portando motivazioni razionali sulle chiusure. Dovute al momento difficile e alla crisi sanitaria che stiamo attraversando. Tornerò presto a sollecitarlo, però, perché la struttura possa essere utilizzata per le vaccinazioni. E più in generale mi adopererò perché i servizi vengano ripristinati quanto prima. Cercando la via del dialogo, sottoponendo i problemi che ci sono in maniera costruttiva. Andare all’attacco e protestare nel modo in cui fanno alcuni colleghi dell’opposizione non porta a nulla e, anzi, si rischia di ottenere l’effetto contrario.
28 feb 2021
Oggi è la giornata mondiale delle malattie rare
Burlo: 1500 bambini seguiti per le malattie rare„
Sono oltre 1500 i bambini colpiti da malattie rare seguiti al Burlo Garofolo di Trieste. Se si considerano tutti gli affetti, solo in Italia si arriva a circa due milioni di individui, principalmente bambini. Le malattie rare, in gran parte genetiche ovvero ereditarie, sono difficili da diagnosticare e quasi sempre prive di una terapia. Pertanto, occorre sia prendere in carico i malati in maniera multidisciplinare, con il coordinamento tra vari specialisti come ad esempio genetisti, pediatri, ortopedici, neuropsichiatri, oncologi, sia investire in ricerca come si sta facendo presso l’Irccs “Burlo Garofolo” dove oltre la metà degli investimenti sono dedicati proprio allo studio di queste malattie, coinvolgendo varie decine di ricercatori.
L'importanza della diagnosi
"Il primo step – dichiara il professor Paolo Gasparini, direttore del dipartimento di Diagnostica Avanzata del Burlo – è quello di fornire una diagnosi, la più accurata e precisa possibile; al Burlo si utilizzano diagnosi molecolari sofisticate e all'avanguardia grazie alla presenza di un laboratorio di Genetica Medica dotato delle più moderne tecnologie di analisi genomica, chiamate Next eneration Sequencing. Seguono consulenze genetiche mirate al fine di aiutare i genitori dei bambini affetti nelle varie scelte future, incluse quelle riproduttive".
continua https://www.triesteprima.it/cronaca/burlo-1500-bambini-malattie-rare.html
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Proverbio friulano
Il proverbio friulano della settimana
Curva in salita, attenzione sulla crescita dei casi di positività in Fvg
27 febbraio 2021
"Nell'arco di una settimana abbiamo rilevato un significativo incremento dei contagi, fenomeno questo che ci deve portare a esaminare con attenzione l'andamento della curva e, di conseguenza, valutare con attenzione quali decisioni prendere per governare il fenomeno". Lo ha affermato il vicegovernatore con delega alla salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi al termine della riunione con la task force che, settimanalmente, fa il punto della situazione sull'andamento dei contagi in regione.
"Sappiamo - spiega Riccardi - che la colorazione del territorio sconta un 'ritardo' di sette giorni. Pur trovandoci attualmente in zona gialla, i numeri a nostra disposizione ci dicono con chiarezza che il fenomeno dei contagi è tornato a salire. Pertanto anche nel nostro territorio la tendenza è coerente con quanto sta accadendo nel resto del Paese".
"L'incremento dei postivi è associato anche a una nuova crescita sia degli isolamenti sia nell'occupazione dei posti letto nei reparti ordinari e in quelli di terapia intensiva degli ospedali. Ciò è sicuramente determinato anche dalla circolazione della variante inglese, come testimonia con chiarezza la mediana dell'età dei contagiati, valore che si è fortemente abbassato interessando molte persone giovanissime. Allo stesso tempo, la campagna di vaccinazione che abbiamo intrapreso ha ridotto drasticamente la presenza del Coronavirus tra il personale sanitario e gli ospiti delle case di riposo".
Il virus è la nostra penitenza quaresimale
«Come sarà la Quaresima di quest’anno?», si chiede il direttore responsabile del Dom, mons. Marino Qualizza. «Non è difficile dare la risposta – prosegue –. La penitenza quaresimale è proprio questo pericoloso virus, che rappresenta una vera prova per tutti noi ed è ancora un pericolo per la vita. Quest’anno non dobbiamo sceglierci la penitenza. L’abbiamo sotto mano e ha ancora più valore in quanto la dobbiamo subire anche controvoglia. Ugualmente la dobbiamo scegliere, deve diventare una nostra scelta, perché ciò che succede nella nostra vita non deve andare perduto».
Differenziata, i Comuni della Benecia tra quelli ‘non ricicloni’
Raccolta differenziata superiore al 65% e meno di 75 chilogrammi di rifiuto secco residuo per abitante nel 2019. Sono questi i parametri che rendono un Comune ‘Rifiuti Free” e che gli aggiudicano il premio di Legambiente nell’ambito del concorso regionale Comuni Ricicloni 2020.In tutta la regione sono 56 i Comuni premiati, divisi per ex provincia e in tre categorie a seconda del numero di abitanti. Tra questi non figurano Comuni della fascia confinaria, mentre l’unico Comune vicino, quello di Premariacco, ha ottenuto il terzo posto con l’82,9% di raccolta differenziata e un pro capite di secco residuo di 44,9 kg per abitante (in vetta alla classifica c’è San Vito di Fagagna con l’86,8% di raccolta differenziata).
Il primo dei Comuni della Benecia è quello di Lusevera (37º nella provincia di Udine) con il 72,1% di raccolta differenziata, in leggera diminuzione rispetto al 2018 e un pro capite di secco residuo di 86,9 kg per abitante. Seguono San Leonardo (69,9%; 91,9 kg/abitante), Taipana (66,8%; 103,0 kg/abitante) e Resia (66,1%; 140,2 kg/abitante). La maggior parte dei nostri Comuni in ogni caso appare nella non proprio gratificante classifica dei Comuni ‘non ricicloni’ redatta da Legambiente, sempre sui dati riferiti al 2019.
Vi fanno parte Cividale (62,2% di raccolta differenziata), Drenchia (30,1%), Grimacco (44,4%), Prepotto (35,3%), Pulfero (55,1%), San Pietro al Natisone (62,6%), Savogna (36,9%), Stregna (41,7%) e Torreano (38,1%).
Insomma, ci sono margini di miglioramento, in una regione, fa sapere Legambiente, che è tra le più virtuose nella gestione dei rifiuti urbani e che nel 2016 ha superato la soglia di legge del 65% di raccolta differenziata, raggiungendo il 68,72% nel 2019.
Cosa si può fare? Legambiente conferma alcuni approcci di base e chiede di rinforzare il piano regionale della prevenzione dei rifiuti (l’obiettivo fissato nella normativa regionale di riduzione del 20% la produzione di rifiuti procapite al 2024 rispetto ai dati 2015 sembra fuori portata senza un cambio di passo), chiudere i cicli e favorire l’uso di beni realizzati con materiali riciclati e, per quanto riguarda le aree interne e i piccoli Comuni, la necessità di sperimentare modelli di gestione più ‘leggeri’, anche attraverso il coinvolgimento dei cittadini e la restituzione concreta di risorse alla comunità coinvolte.
ATTENZIONE: NUOVA TRUFFA ENEL VIA MAIL. NON CLICCATE SUL LINK
di Lapenna Daniele
Questa segnalazione è fatta da me: attenzione alla nuova truffa che giunge via mail!
Giorni fa mi è arrivata una mail da un indirizzo di posta elettronica, ad occhio, affidabile:
info@enel.com.
L'oggetto era: File di Rimborso Enel-IT812803X9821421.
Con un rapido sguardo ho compreso si trattasse di phishing.
COS'È IL PHISHING?
Il phishing è una truffa informatica effettuata inviando un'e-mail con il logo contraffatto di un istituto di credito o di una società (di un qualunque tipo), in cui si invita o si riesce a convincere il destinatario a fornire dati riservati (numero di carta di credito, password di accesso, ecc.).
La motivazione per spingere l'utente a cliccare è o una ragione di ordine tecnico, oppure un rimborso in denaro. Di solito c'è un link sul quale cliccare per ottenerlo e accade di ritrovarsi ad un sito web identico a quello della società alla quale si riferisce la mail ma il problema è che si tratta di un falso sito.
LA TRUFFA DEL RIMBORSO
Questa volta, i truffatori hanno creato una mail molto affidabile: info@enel.com. Con me sono cascati male perché a quella mail non ho alcun account Enel attivato ma, se l'avessi avuto, avrebbero avuto delle ottime armi per convincermi a cliccare.
Se la mail la possono ideare come desiderano, ciò che non possono fare è l'inserire un link affidabile.
Passando (senza cliccare) il mouse sul link Accedi a MyEnel, ho visualizzato un link ipertestuale che non era quello della società Enel: la conferma che si trattava di una truffa!
I veri siti di Enel sono:
- www.enel.it
- www.servizioelettriconazionale.it
I CONSIGLI
Se dunque ricevete una mail dalla vostra Banca, o da Poste Italiane, o dal vostro operatore di energia elettrica, idrica, gas o di telefonia nella quale vi comunicano un rimborso in denaro oppure di accedere al sito web cliccando sul link, e se avete dubbi e pensate si tratti di truffa, non cliccate sul link della mail ma contattate la società mittente e verificate. Questa è la soluzione più sicura.
Usate i contatti riportati sui loro siti ufficiali. Ricordate sempre che, in caso di dubbio, non cliccate mai sui link.
Appurato che si tratta di truffa, nella vostra casella di posta contrassegnate la mail come "phishing" e, se c'è l'opzione, anche con "blocca mittente" così da non ricevere più mail da quell'indirizzo fasullo.
fonte https://ilventunesimosecolo.blogspot.com/2021/02/attenzione-nuova-truffa-enel-via-mail.html
GATTICI
Esistono moltissime varietà di salice anche nella Terska dolina.
Gemme di salice gattici/misici(da mis=topo)
(sloveno macice=gattini)
arbusto o alberello alto fino a 13 metri.Vive in montagna,ama il sole e i luoghi umidi,non ha grandi esigenze.
Ha rami distribuiti uniformemente e foglie ovoidali con margini poco seghettati di color verde chiaro superiormente e bianco grigiastro per la fine peluria nella pagina inferiore.Prima della ripresa vegetativa compaiono i fiori riuniti in amenti(spighe) eretti;quelli maschili di grandi dimensioni,sono forniti di peli grigio-argentei,chiamati gattici ;quelli femminili sono meno appariscenti di colore verdastro,disposti lateralmente ai vecchi rami,il frutto è una piccola capsula conico-allungata sessile e liscia.(wikipedia)
27 feb 2021
AmbassadorFVG Davd Cappellari - Sopra le nuvole
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Ivan Trinko
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𝐃𝐈𝐊𝐋𝐄 𝐙𝐠𝐨𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐦𝐢𝐧𝐨𝐯 | 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 Žensko izseljevanje iz Nediških dolin L...