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16 mar 2024
Web sul blog: Ascoltate di Vladimir Vladimirovic Majakovskij
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14 mar 2024
A FIRENZE
PIERO BIGONGIARI
Col brusio dei tuoi sonni, dove tacciono
le magnolie e i cortili,
cedi allo spazio dove il vento tiene
agitati i tuoi fiori: ivi passarono
coi ginocchi infantili
le donne con gli uguali occhi. E che fanno
agli sbocchi delle vie tortuose?
Col cereo lume delle mani additano
le ginestre sui colli, e intanto róse
da un segreto si sfanno. Ultima premi
la tua infanzia sui colli, rosea luna,
e i campanili indietro indietro guardano.
(da La figlia di Babilonia, Parenti, 1942)
fonte Il canto delle sirene
13 mar 2024
12 mar 2024
il proverbio friulano della settimana
Il proverbio friulano della settimana
Web sul blog: Salvare vite non è reato
11 mar 2024
poesia scritta con IA
Nel crepuscolo d’argento, l’ombra danza, sulle ali di un pettirosso che sfiora il cielo. Il ruscello sussurra segreti alle pietre, mentre le foglie si baciano col vento.
Un vecchio fienile si erge solitario, le travi di legno piegate dal tempo. Il profumo di paglia e muschio avvolge l’aria, e le stelle si accendono come candele nel buio.
Un gatto nero si nasconde tra le siepi, gli occhi come due lune gialle nel buio. La notte è un mantello di velluto, e le stelle cadenti tracciano desideri.
Un vecchio pianoforte nella soffitta, le note che si librano nell’aria senza restrizioni. Le chiavi ingiallite raccontano storie, mentre le corde vibrano con nostalgia.
E così, senza rime o regole, la poesia si dipana come un filo d’argento, tra ombre e luci, tra sogni e realtà, un canto senza fine, un’immagine viva. 🌟
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