Dopo la fase introduttiva, si passa a una prima programmazione. L’insegnamento dello sloveno nelle scuole dell’Istituto comprensivo di Faedis si sta, infatti, a poco a poco strutturando, più precisamente nei plessi d’infanzia e primari di Campeglio, Faedis e Attimis.
Non essendo ancora stato possibile, malgrado ripetuti tentativi, reperire finanziamenti pubblici per organizzarlo, ad offrire sostegno all’Istituto comprensivo di Faedis sarà l’Associazione/Združenje don Eugenio Blanchini, che si farà carico di reperire un docente per svolgere alcune ore d’attività come programmato dall’Istituto.
Nella scuola d’infanzia di Attimis , così, saranno offerte quattro ore di attività in sloveno a tutti i bambini insieme, mentre nella scuola d’infanzia di Campeglio, dove il numero di alunni è maggiore, i bambini saranno suddivisi in due gruppi, cui saranno sempre offerte quattro ore ciascuno. Sempre in considerazione del numero di alunni, le attività in sloveno saranno organizzate per quattro ore a due diversi gruppi anche alla scuola primaria di Attimis. In totale, quindi, l’Associazione Blanchini fornirà sostegno per venti ore di attività.
Alla scuola primaria di Faedis, invece, alcune ore di attività in sloveno stanno già venendo offerte grazie alla collaborazione di un volontario.
All’Associazione Blanchini sono affiliati diversi sodalizi rappresentativi della comunità slovena della provincia di Udine, dalla Valcanale alle Valli del Torre fino a quelle del Natisone. L’insegnamento dello sloveno è una priorità e rispondere alla richiesta dal territorio è stato naturale, come già avvenuto a suo tempo nel caso della scuola di Taipana/Tipana, nell’ambito dell’Istituto comprensivo di Tarcento.
Le prime attività in sloveno avevano fatto ingresso nelle scuole primarie di Attimis e Faedis già a maggio dell’anno scorso.
Grazie alla collaborazione di Flavio Cerno, impiegato allo sportello linguistico per la minoranza slovena di Faedis, i bambini avevano imparato a cantare la canzone «Na planincah sončece sije», i saluti di benvenuto e di arrivederci nonché a ringraziare in lingua slovena. Alla festa di fine anno, in seguito, alcuni genitori erano stati particolarmente felici di sentire i propri figli cantare anche in sloveno. Allora era stato espresso l’auspicio che per l’anno scolastico 2023-2024, nell’ambito di un progetto strutturato, fossero coinvolti anche i bambini delle scuole d’infanzia di Attimis e Campeglio.
Ricordiamo come, accanto al friulano, il dialetto sloveno sia tradizionalmente parlato tanto nelle frazioni montane di Attimis – quindi a Forame/Malina, Subit/Subid, Porzus/Porčinj – quanto in quelle di Faedis – quindi a Canebola/Čenijebola, Valle/Podcierku, Clap/Podrata, Costalunga/Vile, Costapiana/Rauan, Pedrosa/Pedroza, Stremiz/Garmouščica e Gradischiutta/ Radišče.
Già a gennaio scorso in municipio a Faedis si era svolto un incontro, cui avevano partecipato l’allora sindaco, Claudio Zani, la dirigente dell’Istituto comprensivo di Faedis, Michela Maffei, accompagnata dall’insegnante Maria Rosa Amadori, e il vicepresidente dell’Associazione/Združenje don Eugenio Blanchini, Gianfranco Topatigh, accompagnato da alcuni soci. In quell’occasione era stato spiegato come, negli anni, diverse famiglie del territorio di Attimis e Faedis avessero più volte espresso all’Istituto scolastico di riferimento il desiderio dell’insegnamento dello sloveno per i propri figli, come per il friulano. All’incontro era stato valutato come dare risposta alla richiesta delle famiglie.
Questo proposito ha riscosso, poi, il sostegno dell’amministrazione comunale di Attimis, guidata da Sandro Rocco, e in seguito anche quello della nuova amministrazione comunale di Faedis, guidata da Luca Balloch.
Siccome il comune non rientra nell’ambito di applicazione della legge di tutela della minoranza linguistica slovena, le attività in sloveno non sono state proposte nelle scuole d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado di Povoletto, anch’esse attive nell’ambito dell’Istituto comprensivo di Faedis. (Luciano Lister)
dal Dom
Boa tarde de domingo. Um bom início de semana com muita paz e saúde.
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