Al centro culturale Ta rozajanska kultürska hïša di Prato/Ravanca, sede del Gruppo folcloristico Val Resia, sabato, 2 dicembre, si è tenuta la 13a edizione del Premio Folclôr tal cûr, iniziativa organizzata dal 2003 dall’Associazione tra i Gruppi folcloristici della Regione Friuli Venezia Giulia, che fa parte dell’Unione Gruppi folcloristici del Friuli Venezia Giulia.
Questo premio, a cadenza biennale, intende dare un riconoscimento alle persone che operano nel campo del folclore e si distinguono nella ricerca, salvaguardia e divulgazione del grande patrimonio folcloristico della nostra Regione. Anche se tradizionalmente è ospitato a Pasian di Prato, da alcune edizioni il Premio è stato organizzato in diverse località della Regione, sede di importanti Gruppi folcloristici che aderiscono all’Associazione stessa.
Associazione tra i Gruppi folcloristici della Regione Friuli Venezia Giulia ha sede a Pasian di Prato e riunisce 13 gruppi folcloristici da tutta la Regione. Istituita nel 1986 grazie all’impegno del primo presidente, Giorgio Miani, dal 2007 è stata presieduta da Michele Gasparotto, entusiasta regista aiutato dal segretario Claudio Degano. Dal 2017 alla guida del sodalizio è subentrato Fausto Di Benedetto, presidente del Gruppo folcloristico Pasian di Prato. Il Premio Folclôr tal cûr è una delle iniziative indette dall’Associazione tra i Gruppi folcloristici della Regione Friuli-Venezia Giulia, grazie al sostegno dell’Unione Gruppi folcloristici del Friuli Venezia Giulia e della Regione Friuli-Venezia Giulia.
L’edizione 2023 è stata organizzata dal Gruppo folcloristico Val Resia in collaborazione con l’Associazione e il sostegno del Comune di Resia.
Ogni Gruppo ha premiato una persona e per Resia si è deciso di premiare Catia Quaglia Biderlinawa, con la seguente motivazione. «Catia Quaglia merita questo riconoscimento per la passione e determinazione profusa in questi anni nella valorizzazione del canto popolare, primo presidente donna del gruppo folkloristico “Val Resia” Aps., cofondatrice del coro femminile “Rože Majave”, coordinatrice del coro spontaneo femminile del gruppo nonché autrice di fiabe e poesie che arricchiscono il grande patrimonio culturale resiano ». Alla bella iniziativa hanno partecipato circa 150 persone. Per ognuno dei gruppi coinvolti, poi, è intervenuta una coppia vestita con l’abito tradizionale del luogo rappresentato. (Sandro Quaglia)
Dal Dom
Interesting event.
RispondiEliminaOlga, I salute you!
Sempre belli i gruppi folkloristici ed in particolare questo
RispondiEliminaBuon Natale
Boa tarde. Feliz Natal com muita paz e saúde.
RispondiEliminaPassei para desejar continuação de Boas Festas.
RispondiEliminaBeijinhos
Buone feste anche a te!
EliminaMerry Christmas and Happy New Year!
RispondiEliminaIl folklore è l'anima del popolo. È interessante notare che le tradizioni folcloristiche sono preservate.
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