Dicembre nella stanzavuota mi inoltra. Duole
agli occhi quel riflesso
di sole che si insinua
dalle persiane. Sole
sul bianco soffitto
due mosche immote stanno.
Ma la vita continua
dicono. Il raggio fruga
inquieto l’ombra, sfiora
il letto intatto. Dentro
lo specchio c’è una fuga
di oggetti che ti ignorano.
Rigermina, all’inganno
del raggio, una precaria
estate. Ed ebbre, adesso
le mosche in una danza
d’amore e morte vanno.
La vita è così varia.
D’oro per un momento
palpitano nell’aria;
poi giù sul pavimento
scendono a capofitto
come la mia speranza.
SIRO ANGELI
dal web
Siro Angeli (Cavazzo Carnico, 27 settembre 1913 – Tolmezzo, 22 agosto 1991) è stato un poeta, drammaturgo e sceneggiatore italiano.
Olga, I salute you and I wish you a happy Friday!
RispondiEliminabuon venerdì anche a te!
EliminaBuon weekend, Olga!
RispondiEliminaNon lo sapevo, adesso cerco. Tanta gioia Olga!
RispondiEliminaOttima poesia! Grazie cara Olga!❤❤❤
RispondiElimina