Cave del Predil/Rabelj/Raibl/Rabil. In qualunque lingua della Valcanale lo si nomini, il nome di questa località resta sempre legato alla miniera.
Nella comunità locale è ancora vivo il ricordo dei passati fasti economici legati all’attività estrattiva, ormai interrotta da decenni. Per una località di fatto nata in funzione della presenza di una miniera, la miniera stessa, riconvertita, può farsi portatrice di nuovo riscatto economico.
Anche a questo contribuisce il comprensorio dei Musei di Tarvisio, che comprendono la Miniera di Raibl, il Museo della tradizione mineraria e il Museo storico militare «Alpi Giulie», tutti attivi a Cave del Predil.
La miniera di Raibl – Cave del Predil è stata dal XVIII secolo una delle più importanti miniere europee di piombo e zinco. Chiusa nel 1991, oggi è stata trasformata nel Parco internazionale geominerario di Raibl, che si propone ai visitatori come monumento alla memoria del lavoro operaio nonché meta turistica e didattica.
La visita guidata, che avviene grazie a un trenino a trazione elettrica, dura circa un’ora. Attraverso questo viaggio nel cuore della terra si possono scoprire minerali, tecniche di estrazione, ma soprattutto comprendere le fatiche di migliaia di minatori che hanno lavorato per secoli dentro le sue viscere. A completare la visita alla miniera è il Museo della tradizione mineraria, che propone un percorso documentario tra foto d’epoca, documenti storici, attrezzature minerarie, film e testimonianze in video della storia della miniera e del paese.
Per finire, a Cave del Predil è presente un Museo militare, che presenta informazioni e plastici della zona di Tarvisio, cimeli e uniformi dell’epoca napoleonica, della prima e della seconda guerra mondiale.
Fino a maggio i musei di Cave del Predil sono aperti da venerdì a domenica e nei giorni festivi, dalle 10.00 alle 13.00 al mattino e dalle 14.00 alle 18.00 nel pomeriggio. (Luciano Lister)
https://www.dom.it/v-rudniku-da-bi-spet-odkrivali-rabelj_in-miniera-a-riscoprire-cave-del-predil/
Buon sabato Olga!
RispondiEliminaE' conoscendo la nostra storia che si può creare un futuro di tradizioni delle nostre bellezze passata. Ciao Olga e buon fine settimana, un abbraccio Angelo.
RispondiEliminaConcordo con la tua affermazione!
EliminaE così in tutto cara Olga.
EliminaQuesto è un tour molto interessante. Già visitai una miniera dismessa, ma più piccola di questa, all'isola d'Elba.
RispondiEliminaBuon fine settimana.