Non fate sorrisi ironici o provocatori a sconosciuti; evitate d'indossare oggetti di valore; ricordate che l'aggressore osserva e seleziona le vittime anche sulla base di alcuni particolari come gioielli e l'abbigliamento eccessivamente elegante o vistoso. Sono alcuni dei consigli inseriti nel volantino anti-violenza che è stato distribuito nelle scuole superiori di Cividale del Friuli e che hanno sollevato un vero e proprio caso.
L'opuscolo realizzato, con fondi regionali, dall'Amministrazione comunale – che precisa di aver fatto riferimento a esperti del settore e ai consigli delle forze dell'ordine – non è piaciuto a molti studenti. E, nei corridoi del Convitto nazionale Paolo Diacono, sono comparsi anche cartelli di dissenso, con i giovani che si sono riuniti in assemblea.
I ragazzi hanno definito inaccettabili molte delle frasi contenute nell'opuscolo, ma contestano anche l'impostazione, ovvero l'idea di rivolgersi alle potenziali vittime, anziché fare prevenzione nei confronti degli aggressori. “Siamo convinti che alla violenza ci si oppone con l'educazione, non colpevolizzando le vittime”, chiosano gli studenti...continua https://www.ilfriuli.it/articolo/cronaca/cividale-il--caso--degli-opuscoli-anti-violenza/2/276197
Occhi bassi, velate il capo, usate il burqua...
RispondiEliminaÈ meglio indossare un velo o un velo, un abito lungo fino alle dita dei piedi.
EliminaBoa de sexta-feira. Obrigado pela visita e comentário. Aproveito para desejar um bom final de semana.
RispondiEliminaBuenos consejos lo malo es que la violencia existe a pesar que nos cuidemos. Te mando un beso.
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