In un giorno d’estate
GIUSEPPE PICCOLI
SE TI CHINI
Se ti chini
sul mondo che si divide
del mezzogiorno
o della mezzanotte
in un giorno d’estate
vedrai e udrai
le foglie cantare
nate da te
dallo spirito dell’albero
con mille ciliegie
o le albicocche
e vedrai sentirai capirai
palpitare le ciocche di capelli
della tua bella
che non sa parlare.
E capirai sentirai
gli anelli dell’aria
di sé in stelle mutare.
(da Poesia, Crocetti, 213, Febbraio 2007)
.
Con il solstizio oggi alle 11.14 inizia ufficialmente l’estate, stagione che si celebra con feste sia pagane sia religiose (San Giovanni Battista). Un’atmosfera di forza e di splendore – estate deriva etimologicamente da aestas, che in latino indica il calore bruciante – celebrata in questi versi dal travagliato poeta veronese Giuseppe Piccoli.
.
FOTOGRAFIA © LC-CLICK/PIXABAY
da canto delle sirene blogspot
.
Nessun commento:
Posta un commento
⚠️Gradisco commenti e critiche per la crescita del blog.
Generalmente rispondo ai commenti,ma seguendo parecchi blog non sempre ci riesco.
OLga 😻