A metà febbraio in un giardino di Subit/ Subid ha fatto capolino una bomba. A trovarla nel cortile della suocera è stato Enrico Moretuzzo. L’ordigno è riemerso, probabilmente, a seguito della piantumazione di alcuni alberi da frutto. Dal momento che sembra risalire agli anni Sessanta, si suppone che non si tratti di un residuo di guerra. Tuttavia sul luogo in cui è stata trovata la bomba un tempo si trovavano abitazioni andate in rovina a seguito dell’incendio del paese del 29 settembre 1944. Ciò che ne restava, era stato portato in discarica dopo il terremoto del 1976. «Stando ai ricordi di alcuni paesani –ha detto Moretuzzo – un tempo lì si trovava anche una baracca frequentata da partigiani. Osservando occasionalmente e ricordando caratteristiche simili di altra bomba a mano utilizzata durante il servizio militare, ho contattato i Carabinieri che, dopo visita preventiva, sono risaliti il giorno dopo con gli artificieri». La bomba è stata fatta prontamente brillare senza creare danno.
https://www.dom.it/v-subidu-nasli-rocno-bombo_bomba-a-mano-ritrovata-a-subit/
Questo è davvero spaventoso!
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