Il 27/01/1945 era la liberazione del campo di concentramento di Auscwitz.
Ida Pascolo, nata Filippig (Cornappo, 4 dicembre 1924 - Gosselies (Belgio), 15 settembre 2012), matricola 88542, venne arrestata con la sorella Augusta (14 marzo 1913 - 30 maggio 1997) nel febbraio 1944 in Italia per motivi politici. Erano impegnate a sostegno della resistenza, provvedendo al rifornimento dei tanti che si erano ribellati alla dittatura ed al dominio nazista. Curavano inoltre, tenendolo nascosto nella propria casa, un partigiano ferito, originario di Resia, di nome Arturo Siega. Tradite da un delatore, portate dapprima a Nimis poi a Trieste furono torturate affinché parlassero, (narrava Ida, "sentivo mia sorella urlare per un cerchio di ferro che le stringeva la testa, mentre a me schiacciavano i piedi con il calcio di un fucile"). Messe poi su di un treno via Brennero, furono instradate a Buchenwald, poi deportate a Auschwitz dove rimasero per circa un anno. Riuscirono a fuggire nel 1945. Le due sorelle sono sepolte al cimitero di Monteaperta (Italia).da fb
Ciao Olga... Oggi ho pubblicato un post che si riferisce a questo giorno, combinandolo con un'altra storia.
RispondiEliminaUn abbraccio.
Molti cittadini russi sono morti ad Auschwitz.
RispondiEliminaMy parents were in concentration camp in Germany in WWII xx
RispondiEliminasono testimonianze da non perdere, spero vengano ricordate per sempre, per non ripetere gli errori del passato.
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