Di luglio, di Giuseppe Ungaretti (1888-1970)
Quando su ci si butta lei,
Si fa d’un triste colore di rosa
Il bel fogliame.Strugge forre, beve fiumi,
Macina scogli, splende,
È furia che s’ostina, è l’implacabile,
Sparge spazio, acceca mete,
È l’estate e nei secoli
Con i suoi occhi calcinanti
Va della terra spogliando lo scheletro.
Grazie Olga, è una poesia che non conoscevo, nonostante abbia letto parecchie poesie di Ungaretti, ma risale a tempi così lontani che magari l'ho scordata. Buon luglio.
RispondiEliminasinforosa
Buon mese di luglio anche a te!
EliminaOlga, I wish you a nice Tuesday!
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