❤️UNA GERL@ DI IDEE❤️ Blog che parla del Friuli: in particolare delle minoranze linguistiche slovena,friulana e tedesca e non solo. ❤️ Sono figlia di madre slovena (Ljubljana) e di padre appartenente alla minoranza slovena della provincia di Udine (Benecia).Conosco abbastanza bene la lingua slovena.Sono orgogliosa delle mie origini.OLga❤️
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10 feb 2023
GIORNO DEL RICORDO
A partire dal 2005 ogni anno in Italia il 10 febbraio si celebra il Giorno del ricordo, dedicato alla commemorazione dei massacri delle Foibe e dell'esodo di migliaia di italiani dall’Istria, dalla Dalmazia e dalla Venezia Giulia tra la conclusione della Seconda Guerra Mondiale e il 1947, in cui migliaia di persone furono uccise durante la complessa vicenda del confine orientale. Il Giorno del Ricordo è un’occasione per ricordare questi eccidi e per riflettere sui terribili eventi di quegli anni. continua a leggere
9 feb 2023
Festa per il tallero di Maria Teresa
"Il Tallero dedicato alla memoria di Maria Teresa d'Austria simboleggia ciò che Trieste è stata e sarà: una capitale del centro sud Europa che guarda, come tutto il Friuli Venezia Giulia, con grande interesse a quell'area geografica. Un'attenzione ricambiata, come dimostrano gli importanti investimenti registrati nella nostra regione anche grazie alla sua strategica collocazione territoriale. La storia che ha contraddistinto Trieste, è che è ben rappresentata dal Tallero, oggi le consegna importanti opportunità per il futuro ed è in questa direzione che la Regione sta lavorando".
È questo il messaggio lanciato dal governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga durante la cerimonia di svelamento del 'Tallero', l'opera d'arte che da oggi fa parte del paesaggio urbano e culturale di Trieste. Dedicata alla memoria di Maria Teresa d'Austria, con l'effige dell'imperatrice su un lato e l'altro a riflettere l'ambiente circostante, la moneta posizionata in piazza Ponterosso è un'imponente opera in acciaio inox, con un peso di ben 16 tonnellate e un diametro complessivo di oltre 4 metri, anche se quello visibile è di 3 metri e mezzo.
All'evento, seguito da una folta folla di cittadini ansiosi di vedere l'opera, erano presenti, tra gli altri, gli assessori regionali alla Cultura e sport Tiziana Gibelli e alla Difesa dell'ambiente ed energia Fabio Scoccimarro, oltre al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza e al presidente della Fondazione CRTrieste Massimo Paniccia.
L'assessore Gibelli ha confermato di essere "molto soddisfatta perché i triestini, che hanno sempre amato la figura di Maria Teresa d'Austria, hanno dimostrato interesse e apprezzamento per il Tallero. Quest'opera diventerà un'ulteriore elemento d'attrattività per il capoluogo regionale; anche se i numeri hanno dimostrato già buoni risultati in questo caso. Reinterpretando infatti l'espressione di van der Rohe 'less is more' (meno è di più), possiamo dire 'more is better' (di più è meglio)".
Gibelli ha quindi ringraziato "i giovani artisti vincitori del concorso d'idee e il Comitato che lo ha promosso, ma anche i cittadini per aver scelto proprio il 'Tallero'. L'installazione selezionata è sicuramente la più significativa tra quelle in concorso, perché Maria Teresa è ben rappresentata dal Tallero ma anche Trieste ne è ben rappresentata per tutti i suoi significati intrinseci ed estrinseci".
L'iniziativa è stata finanziata dalla Regione attraverso il protocollo https://www.ilfriuli.it/articolo/cultura/trieste-festa-per-il-tallero-dedicato-a-maria-teresa-d-austria-/6/277293
8 feb 2023
Citazione della Segre sul giorno della Memoria
Le iniziative che possono venire da una vecchia come me a volte sono noiose per gli altri,questo capisco perfettamente ,so cosa dice la gente del Giorno della Memoria .La gente già da anni dice:basta con questi ebrei,che cosa noiosa!
Liliana Segre
Non dimentichiamo perchè non si ripeta!!!
Giornata della cultura slovena
8 febbraio – 8 februar
Giornata di Prešeren – Prešernov dan
Giornata della Cultura slovena Prešeren Francè. – Poeta sloveno (Vrba, Alta Carniola , 1800 – Kranj 1849); dotato di un fine senso artistico piegò la lingua alle più severe esigenze d’arte ed elevò la poesia slovena, fino allora di gusto provinciale e retrivo, a un notevole grado di perfezione. Fra le sue poesie, oltre alla bellissima collana di sonetti (Sonetni venec, 1834), ispirati al dolce stilnovo e a Petrarca, si ricordano il poemetto Krst pri Savici (“Il battesimo presso la Savica”, 1836) e alcune liriche in cui trova espressione il suo spirito colto, pensoso, pieno di intima tristezza. Nel 1846 raccolse la sua opera in versi in Poezije (“Poesie”)
http://www.treccani.it/enciclopedia/france-preseren/
L’ 8 febbraio è la giornata della cultura slovena, la data è stata scelta in ricordo della morte di France Prešeren (1800-1849), considerato un po’ il padre della poesia slovena e autore dell’inno nazionale. In Slovenia l’8 febbraio è festa nazionale, con scuole e uffici chiusi e con musei aperti al pubblico gratuitamente e una serie infinita di avvenimenti culturali. La giornata è molto sentita anche tra gli sloveni che vivono a Trieste, Gorizia e Udine, dove per l’occasione sono state organizzate diverse iniziative culturali.
Penso che sia l’unico Stato europeo che abbia dedicato una giornata al suo poeta più famoso.
Zdravljica- Brindisi (inno nazionale)
Žive naj vsi narodi
ki hrepene dočakat’ dan,
da koder sonce hodi,
prepir iz sveta bo pregnan,
da rojak
prost bo vsak,
ne vrag, le sosed bo mejak!
Vivano tutti i popoli
che anelano al giorno
in cui la discordia
verrà sradicata dal mondo
ed in cui ogni nostro connazionale
sarà libero,
ed in cui il vicino non sarà un diavolo, ma un amico!
In questo giorno in tutta la Slavia friulana/Benečija si fanno manifestazioni per ricordare questo grande poeta sloveno.
Web sul blog: Appello urgente di aiuto per le vittime del terremoto
Una lince è arrivata da Jelovica a Valle dell'Isonzo
Dopo molti anni, nella valle dell'isonzo sloveno sono state notate tracce di lince. L'inafferrabile gatto misterioso un tempo era una parte inseparabile della natura della Valle dell'Isonzo, ma nel tempo è stato perseguitato come un parassita indesiderato a causa dei conflitti con l'uomo. La lince era sull'orlo dell'estinzione nella maggior parte dell'Europa, ma con il progetto LIFE Lynx sta apparentemente lentamente tornando nelle nostre foreste.
A dicembre i cacciatori della Riserva venatoria Prodi Razor hanno notato tracce di lince nella zona di Planina Razor, che in qualche modo hanno subito inviato sul campo degli esperti, che ne hanno confermato la presenza. La giovane lince si è trasferita dalla Gorenjska a Posočje attraverso la zona di Vogla. "L' abbiamo seguita per due chilometri e abbiamo preso anche i suoi campioni. L'indagine genetica ha confermato che si tratta di un discendente delle linci Aida e Zoisa, che sono state spostate dall'area dei Carpazi all'area di Jelovice nel 2021", ha confermato Tilen Hvala, consulente per il lavoro di progetto presso l'Associazione di caccia della Slovenia.
Dal Novi Matajur
Giornata della Cultura Slovena al Kulturni dom
Ogni anno, nell'anniversario della scomparsa del più grande poeta sloveno France Prešeren, morto a Kranj l'8 febbraio 1849, si celebra la Giornata nazionale della Cultura Slovena. Il poeta, nato a Vrba il 3 dicembre 1800, è per tutti gli Sloveni un fondamentale punto di riferimento letterario.
Attraverso la sua poesia e le sue azioni contribuì, infatti, in maniera determinante al rafforzamento della lingua, del sentimento nazionale e al risveglio dell'identità culturale slovena. In occasione dell’edizione autunnale della rassegna del Kulturni dom Il libro delle 18.03, la figura del poeta era stata ricordata, davanti a un pubblico numeroso e attento, attraverso la presentazione del libro Poesie del dottor France Prešeren/ Poezije doktorja Franceta Prešerna nella traduzione del professore dell’Università di Trieste Miran Košuta.
Il bel volume propone il testo originale, con la versione italiana a fronte, dell'intero corpus delle liriche del poeta, offrendo in questo modo ai lettori italiani l'occasione di conoscere di più e meglio le emozioni e gli ideali di un uomo che ha portato la letteratura slovena nel cuore della cultura europea.
In quel contesto, a margine dell’incontro pubblico, era stato videoregistrato un dialogo-intervista fra Andrea Bellavite e il professor Košuta.
Il libro delle 18.03 e il Kulturni dom di Gorizia hanno ritenuto di proporlo ai propri amici e soci e a quanti vorranno partecipare, proprio in occasione dell'8 febbraio, Giornata della Cultura slovena. Appuntamento mercoledì 8, naturalmente alle 18.03, al Kulturni dom, in via Italico Brass 20.
7 feb 2023
Tre motivi per vedere Sanremo
Tutti ne parlano, spesso male, ma poi lo seguono. Il Festival della canzone italiana sarà anche una gigantesca macchina dalla durata infinita (cinque giorni: troppi). E l’unico momento dell’anno in cui i discografici nazionali hanno qualche sussulto. Però, negli ultimi 20 anni ha più sorpreso che deluso: inutile prenderci in giro. Ed è stato il trampolino di lancio o il punto d’arrivo anche per artisti della nostra regione.
Una di queste ha vinto al primo colpo, nel 2001, e sfiorato il bis lo scorso anno. Stavolta Elisa sarà soltanto ospite speciale della serata di venerdì 10, quella delle cover, dove duetterà con Giorgia – una delle candidate alla vittoria – ripresentando proprio quella Luce (Tramonti a Nord-est) che conquistò il pubblico nazionalpopolare.
E’ lo stesso sogno, probabilmente, di Shari. Pure lei nata a Monfalcone, ma udinese di adozione, in Tv a 13 anni e oggi all’Ariston direttamente dalle selezioni dei giovani talenti. Con una novità rispetto al passato: per scelta del direttore artistico Amadeus, sono tutti in gara con i ‘big’, senza altre selezioni. Pure la pupilla di Salmo (con cui duetterà il giorno delle cover), che a Sanremo porta l’inedita Egoista e la sua voce originale che aggiunge soul e molto altro al gusto pop nazionale.
Chi ci sarà ogni sera, ma come autore, è invece il compositore Valter Sivilotti, che da anni lavora con grandi stelle della canzone. Giancarlo De Lorenzo, il direttore dell’Orchestra sinfonica di Sanremo, gli ha chiesto di scrivere la musica per gli Sponsortime Plenitude, in onda nelle cinque serate del Festival. Il brano Plenitude’s Sound of Change, eseguito da 17 elementi dell’orchestra sinfonica, accompagnerà lo stacco centrale dello sponsor ufficiale della rassegna.
“Collaboro da tani anni con l’Orchestra di Sanremo - spiega Sivilotti – e c’è un rapporto consolidato, che mi ha permesso di coinvolgere altri musicisti friulani in alcuni progetti. C’è stata subito intesa e la soddisfazione è grande, perché è un attestato di fiducia. In estate sarò in tour con l’Orchestra, anche a Sanremo, ma stavolta non potrò esserci, perché durante il festival sarò in un altro teatro con Cristicchi”.
https://www.ilfriuli.it/articolo/spettacoli/tre-motivi-per-vedere-sanremo/7/277088
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