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10 ago 2022

Montagne slovene: Kriški podi, tra stambecchi e alte vette


 L’estate, con le sue giornate lunghe e soleggiate, è sicuramente il periodo migliore per andare a camminare in montagna, così anche Slovely.eu ritorna sui monti sloveni per parlarvi non di una vetta in particolare, come fatto a suo tempo per il Triglav o il Mangart, ma di una zona davvero meravigliosa, un anfiteatro di montagne che prende il nome di Kriški podi.

Preparate quindi zaino, scarponcini, bastoni, cibo e tanta acqua e partiamo che la camminata sarà bella lunga! 😉

Dall’Isonzo alle vette più alte delle Alpi Giulie

Si può salire sui Kriški podi da due lati: da Mojstrana oppure da Trenta. Siccome siamo italiani (ed è anche la via più facile!) scegliamo sicuramente di partire da Trenta, all’inizio della splendida valle dell’Isonzo. Superiamo l’abitato di Trenta e, al primo tornante del passo del Vršič, giriamo a destra verso la valle Zadnjica, dove parcheggiamo.

Attenzione: come ormai quasi ovunque in Slovenia, il parcheggio è a pagamento (0,50€/ora, max 5€/giorno) e non c’è parchimetro; è necessario pagare con la app Easypark, quindi scaricatela e registrate targa e metodo di pagamento. È molto utile e utilizzata in Slovenia. C’è buona copertura 4G presso il parcheggio.


Le graziose villette della val Zadnjica.

Dal parcheggio si comincia a salire dolcemente lungo la graziosa vallata della Zadnjica fino ad arrivare a una prima indicazione: sulla destra si va sul Triglav (ve ne abbiamo già parlato qui) o alla Zasavska koča na Prehodavcih (per vedere i laghi del Triglav). mentre sulla sinistra si va al Pogačnikov Dom na Kriških podih che è esattamente dove andremo noi.

Attenzione: il rifugio è aperto da giugno a settembre, ma controllate sempre sul sito che sia regolarmente aperto (io l’ho trovato chiuso a giugno 2022). Se si vuole dormire in loco si può pernottare sia nel rifugio che nel bivacco accanto.

Proseguiamo lungo una strada prima sterrata, poi cementata fino a raggiungere la stazione di valle della teleferica che collega il rifugio (vi piacerebbe salire su in teleferica eh? Non si può! 😛 ). La freccia per il rifugio sui Kriški podi ci segnala che impiegheremo 3 ore e mezza per raggiungerlo. È un’indicazione piuttosto corretta. Chi è in forma ci metterà anche meno.

Il sentiero, sempre ben segnalato, sale in modo costante e deciso, nella prima parte quasi sempre all’ombra del bosco (che in estate è una manna). Si può ammirare una bella cascata e si devono superare diversi torrenti asciutti. Man mano che si sale, il bosco comincia a diradarsi e si moltiplicano le vedute panoramiche sui giganti di pietra delle Giulie.

...continua https://www.blogger.com/blog/post/edit/2963768517500394620/3701020084335583093

1 commento:

⚠️Gradisco commenti e critiche per la crescita del blog.
Generalmente rispondo ai commenti,ma seguendo parecchi blog non sempre ci riesco.
OLga 😻

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