Il regista e scrittore era nato nella città giuliana nel 1958
Trieste in lutto per la morte di Marko Sosič, regista e scrittore, nato nella città giuliana nel 1958. Laureato all'Accademia per l’arte teatrale e cinematografica dell’Università di Zagabria, ha firmato regie in diversi teatri sloveni e italiani, nonché per la televisione ed è stato autore di diversi drammi radiofonici, prodotti per i programmi sloveni della sede regionale della RAI di Trieste e per la Radiotelevisione slovena di Ljubljana.
Alla fine degli anni ’80 ha iniziato a pubblicare racconti brevi in varie riviste letterarie. È stato direttore artistico del Teatro Nazionale Sloveno di Nova Gorica dal 1991 al 1994. Negli anni 1999 - 2003 è stato direttore artistico e direttore generale del Teatro Stabile Sloveno di Trieste. Nelle stagioni 2003/2004 e 2004/2005 è stato direttore artistico del festival teatrale nazionale sloveno Borštnikovo srečanje.
Nel 2005 è stato riconfermato direttore artistico del Teatro Stabile Sloveno di Trieste.
"Era un poeta e era un amico - scrive il Teatro Miela di Trieste su Twitter -. Oggi potremmo ricordare le tante cose fatte insieme e il suo impegno anche nel nostro Teatro, ma è come comunità più grande che abbiamo perso tutti. Tanto, tanto ci mancherà. A tutti".
Il Rossetti lo ricorda, sempre su Twitter, come un "intellettuale gentile e raffinato, che ha molto amato il teatro e al teatro ha donato tanto di sé. Al Rossetti rimangono le emozioni dei suoi "Ballerina, ballerina", "Nora Joyce", "La melodia del corvo"".
Lo ricorda anche il Trieste Film Festival in un tweet: "Addio a Marko Sosič, una vita per il teatro e la scrittura nel segno del dialogo tra sloveni e italiani. Nel 2017 il festival aveva presentato in anteprima il suo esordio alla regia cinematografica, “Komedija solz”. Nasvidenje, caro Marko".https://www.ilfriuli.it/articolo/cultura/trieste-in-lutto-per-la-morte-di-marko-sosi%C4%8D/6/235978
Cara Olga, molto interessante anche questo post, conosciamo quasi tutto.
RispondiEliminaCiao e buona giornata con un forte forte abbraccio.
Tomaso
Letto con piacere
RispondiEliminaUn caro saluto
Giorgio
Una grande perdita. Non ho avuto modo di leggere niente di lui, ma era un grande artista. Ciao Olga, buon sabato, Stefania
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