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20 giu 2024
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Morto il giovanel'indiano al quale per incidente sul lavoro ha avuto un braccio amputato
Il ragazzo era arrivato tre anni fa dall'India con la moglie appena sposata.In Italia cercava una vita migliore,era assunto in nero.Dopo l'incidente il datore di lavoro lo ha scaricato davanti a casa.Non ha chiamato l'ambulanza e ha detto che il giovane ha commesso una negligenza.Ma vi rendete conto..Poveri migranti che rischiano la vita durante il viaggio e sul lavoro,pagati pochissimo.Il braccio, tranciato nettamente da un macchinario avvolgiplastica nell'azienda agricola Lovato, era stato abbandonato accanto a Singh, poggiato su una cassetta della frutta, un dettaglio scioccante di una storia di crudeltà e sfruttamento.
19 giu 2024
C’è ancora rimedio alle «speciali cure» _ Ali lahko še popravimo škodo, ki so jo povzročili »posebni posegi«
Era il 2 maggio dell’anno 1804 quando sotto i tigli davanti alla chiesa di S. Quirino in S. Pietro degli Slavi fu celebrato l’ultimo Arengo, simbolo dell’autonomia della Schiavonia. Dopo alterne vicende, 62 anni dopo, un plebiscito da burla la consegnò al neonato Regno d’Italia. «Questi Slavi bisogna eliminarli », fu scritto e ce n’erano oltre 35.000 nell’attuale provincia udinese. Non a fucilate, s’intende, ma «con la lingua e la cultura di una civiltà prevalente… Useremo speciali premure…!».
Non pare il caso di riproporre i fatti ed i misfatti delle «speciali premure » che, prima il Regno e poi la Repubblica d’Italia, hanno profuso per gli Slavi in Italia, tra massoneria, fascismo, peccati di aggressione ed omissione da parte dei vari poteri politici che hanno esercitato quelle «premure».
È stato mons. Pasquale Gujon, dall’alto del Matajur, ad evidenziare tra i primi una delle conseguenze più nefaste delle «premure per attirarli (gli Slavi) a questa civiltà italiana che deve brillare ai confini tra quelli stessi che sono piuttosto ospiti nostri ». Fu lui a teorizzare quel fenomeno psichico che conosciamo come sindrome di Stoccolma, definito meglio come «identificazione coll’aggressore ». Gli effetti devastanti di questa sindrome si vedevano e si vedono come atto estremo dei meccanismi di difesa, nella mimesi, nel camuffamento, fino al rifiuto della propria identità etnolinguistica.
Non sarebbe il caso di insistere su cose ormairi petute da mezzo secolo, ma sono purtroppo i dati demografici che mostrano l’inesorabile sfacelo cui sono state costrette le comunità slovene. Le speranze riposte nei possibili effetti della tutela etnolinguistica, nella caduta del maledetto confine, magari anche di quelle di un Giro d’Italia, stanno dimostrando la loro fragilità non tanto per le effettive resistenze ancora in seno alle comunità valligiane, ma per la consistenza numerica, fisica, delle sue forze e delle risorse umane. Senza voler retrocedere a tempi storici, basti rapportarci al 1951, quando nei sette comuni delle Valli del Natisone il censimento contò 16.195 abitanti e nei comuni di Lusevera, Taipana e Resia altri 7.985 per un totale di 24.180 residenti. Oggi i dati resi noti in occasione delle elezioni europee sono rispettivamente 4.968 e 2.085; in tutto 7.053. È tutto detto.
continua,,,sul dom
18 giu 2024
Follower che cancella i miei commenti
C'è una lettrice che mi segue,che regolarmente cancella i miei commenti nel suo blog!
Proverò a commentare ancora e poi la cancello.
17 giu 2024
MITTELIBRO
Ritorna anche quest’anno la rassegna Mittelibro, una serie di presentazioni di autori e loro opere, organizzata da La Libreria di Pietro Boer e dal circolo di cultura sloveno KD Ivan Trinko come evento collaterale del Mittelfest.
Quattro gli appuntamenti proposti quest’anno al Curtìl di Firmine (Via Manzoni 4). Il primo ospite sarà il filosofo, traduttore e scrittore sloveno Mirt Komel con il suo giallo ‘Il tiglio spezzato – Indagine sulle sponde dell’Isonzo’, tradotto in italiano per Qudulibri da Michele Obit. Con l’autore del libro dialogherà Luca Quarin. Inizio alle 10.30.
dal Novi Matajur
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Ivan Trinko
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𝐃𝐈𝐊𝐋𝐄 𝐙𝐠𝐨𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐚 𝐬𝐩𝐨𝐦𝐢𝐧𝐨𝐯 | 𝐃𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐞𝐦𝐨𝐫𝐢𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐚 Žensko izseljevanje iz Nediških dolin L...